Vivavuci

Informazioni Evento

Luogo
VIA RAFFINERIA
Via Raffineria 44 95129 , Catania, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
30/07/2021

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Curatori
Gaia Bobò, Daniela Maria Geraci
Generi
arte contemporanea, collettiva

VIVAVUCI è un progetto espositivo che riflette sui processi di trasmissione vocale come veicoli di identità immateriali, estensione di un istinto antropologico volto alla sopravvivenza di pratiche e credenze condivise.

Comunicato stampa

VIVAVUCI è un progetto espositivo che riflette sui processi di trasmissione vocale come veicoli di identità immateriali, estensione di un istinto antropologico volto alla sopravvivenza di pratiche e credenze condivise. La mostra pone in dialogo le opere di José Angelino, Daniela Maria Geraci & Elena Lo Presti, Silvia Giambrone, Lily Lavorato, Pietro Librizzi e Timo Performativo attraverso un percorso sviluppato negli spazi dell’ex deposito industriale viaraffineria. Gli artisti mettono a sistema, attraverso una pluralità di linguaggi, i diversi possibili sguardi sui processi di trasmissione, indagando gli stessi come sistemi di flussi energetici, tradizioni in movimento, terreni dislocati e trasformi.

La mostra si inaugura in data 30 luglio alle ore 18.00 e sarà visitabile su prenotazione fino all’11 agosto. Nella giornata inaugurale, alle ore 19.30, si terrà la performance IN BALLO REHEARSAL di Timo Performativo. Il 31 luglio alle ore 19.00 avrà luogo l’evento di poesia performativa Poetry Slam: duello di poesia performativa, in collaborazione con WOW Incendi Spontanei.

A cura di Gaia Bobò e Daniela Maria Geraci, l’esposizione riserva una particolare attenzione alla complessa geografia del Sud Italia, intesa come spazio fluido, costellazione di mitologie e immaginari, la cui tradizione orale non è mai stata propriamente sistematizzata in parte a causa delle storie di migrazione che l’hanno caratterizzata nei secoli.

Il titolo, VIVAVUCI, ingloba il termine "voce" nella lingua siciliana – riconosciuta dall'UNESCO come una lingua "vulnerabile" a rischio di estinzione – facendo altresì riferimento al più comune "vivavoce", o comunicazione ad alta voce. L’intento è quello di celebrare lo strumento vocale – viva (la) voce – il più antico sistema di trasmissione di conoscenza, vibrazione che nasce dalle profondità del corpo, elemento fondamentale per la comunicazione di storie pubbliche e private.

La voce è strumento comunicatore, narratore, attivista, mediatore e meditatore. La sua mancanza è un silenzio attivo, che sottende la volontà di ascolto. Può offrirsi da sola, o accompagnarsi con altre diventando un coro, per protestare, vociare, persuadere, irretire, affogare, assordare, adorare, ridere, celebrare.

Artisti in mostra

José Angelino

Daniela Maria Geraci & Elena Lo Presti

Silvia Giambrone

Lily Lavorato

Pietro Librizzi

Timo Performativo

Programma

30 luglio

Ore 18.00 Inaugurazione VIVAVUCI

Ore 19.30 IN BALLO REHEARSAL performance di Timo Performativo

31 luglio

Ore 19.00 Poetry Slam: duello di poesia performativa

La mostra VIVAVUCI ospita le performance del collettivo WOW - Incendi Spontanei.
Il Poetry Slam è un format interattivo di competizione tra performer che si cimentano in poesia orale, monologhi poetici, rap, improvvisazione ecc. Uniche regole: tre minuti a testa, testi propri, solo corpo e voce. Sarà il pubblico a decretare il migliore.