Volare!
Attraverso una raccolta di aerei antichi e moderni, opere e oggetti, filmati storici e cimeli, modelli ed equipaggiamenti, opere d’arte, fumetti e giocattoli, la mostra offre uno stimolo di riflessione sul simbolismo del volo, sull’eterno desiderio dell’uomo di volare, di superare i propri limiti, di librarsi sulle difficoltà terrene, di guardare il cielo e di sognare.
Comunicato stampa
VOLARE!
UN SOGNO TRA TECNOLOGIA E CULTURA
Officine Grandi Riparazioni di Torino
27 luglio - 4 novembre 2012
CENT’ANNI CON LA TESTA TRA LE NUVOLE.
IN MOSTRA A TORINO LA STORIA DELL’AVIAZIONE ITALIANA
E LA SUA INFLUENZA SU CENTO ANNI DI COSTUME ITALIANO DIPINTO DI BLU
“Come stabilire il momento esatto in cui comincia una storia?
Tutto è sempre cominciato prima.” Italo Calvino
Cento anni fa l’uomo si librava in cielo con un mezzo più pesante dell’aria, ma come giustamente ricorda Calvino non si può stabilire il momento esatto in cui è cominciata una storia. Il mito del volo percorre, come un fiume carsico di parole e immagini, come un sogno irrealizzabile, tutta la storia dell’Occidente da Icaro alla Bibbia, passando per i profetici studi di Leonardo Da Vinci, nell’intellettualismo matematico di Fibonacci, al genio costruttivo di Leon Battista Alberti, alla mente eccelsa di Galileo Galilei, alle fantasie di Ludovico Ariosto, alle imprese dei fratelli Montgolfier, ai racconti di Jules Verne e Emilio Salgari, all’obiettivo di Nadar, agli incubi onirici di Odilon Redon. L’aereo fu un mito ben prima di poter effettivamente volare ed è proprio questo il paradosso che affascina e la passione che vogliamo raccontare e che ben cantò Domenico Modugno.
Cento anni di storia dell’aviazione italiana sono celebrati nella mostra “Volare! Un sogno tra tecnologia e cultura”, curata da Elena Fontanella e Giovanni Caprara, che aprirà i battenti all’Officine Grandi Riparazioni di Torino il prossimo 27 giugno. La mostra celebra la storia dell’aviazione italiana attraverso le sue imprese, la sua tecnologia, i suoi eroi e i suoi cantori.
Attraverso una raccolta di aerei antichi e moderni, opere e oggetti, filmati storici e cimeli, modelli ed equipaggiamenti, opere d’arte, fumetti e giocattoli, la mostra offre uno stimolo di riflessione sul simbolismo del volo, sull’eterno desiderio dell’uomo di volare, di superare i propri limiti, di librarsi sulle difficoltà terrene, di guardare il cielo e di sognare.
L’iniziativa è ideata e promossa dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Italiana istituito dal Ministero per i Beni Culturali e di cui sono componenti, oltre il Ministero della Difesa, il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, tutti gli enti, istituzioni e personalità che rappresentano l’aeronautica civile e militare del nostro Paese.
L’esposizione è posta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana e della Camera dei Deputati, gode della collaborazione dell’Aeronautica Militare, della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, della Città di Torino, del Comitato Italia 150, della Camera di Commercio di Torino e della Fondazione CRT.
La mostra è sostenuta da Alenia Aermacchi, Agusta Westland, con il contributo di ThalesAlenia Space, Selex Galileo, Avio, Sagat, Tukish Airlines, Altec.