Vues de Girgenti
La mostra espone le immagini di reportage realizzati da fotografi in visita a Girgenti nella seconda metà del XIX secolo momento, tappa obbligata del Grand Tour settecentesco.
Comunicato stampa
Venerdì 15 luglio 2011, alle ore 18,00 presso l’ex Collegio dei Filippini di Agrigento sarà aperta al pubblico la Mostra fotografica “Vues de Girgenti – Viaggio fotografico ad Agrigento – 1850/1870”.
L’evento è organizzato dal Centro Culturale Editoriale Pier Paolo Pasolini con il patrocinio della Regione Siciliana - Assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana e con il sostegno del Comune di Agrigento.
La mostra, curata da Angelo Pitrone e Giovanni Scicolone, espone le immagini di reportage realizzati da fotografi in visita a Girgenti nella seconda metà del XIX secolo momento in cui la città, già tappa obbligata del Grand Tour settecentesco, continua ad essere una meta di grande attrattiva per i primi fotografi che la visitano: Eugène Piot, Gustave de Beaucorps, Eugène Sevaistre, Paul Berthier, Jean Andrieu, Giorgio Sommer e Robert Rive.
Le loro immagini in mostra, insieme a quelle del girgentino Giuseppe Gallego, sono materiale di eccezionale valore storico e documentario per una maggiore conoscenza del territorio di Girgenti, della storia e dei costumi dell’epoca.
Immancabili soggetti delle fotografie sono i monumenti classici e il paesaggio che li circonda, ma destano particolare attenzione le testimonianze relative alla città moderna e le immagini che ritraggono le miniere di zolfo, offrendo una valida e consistente documentazione del riassetto urbanistico ed architettonico e delle profonde trasformazioni che interessarono Girgenti a partire dall’Ottocento.
Interverranno all’iniziativa Settimio Biondi, Davide Lacagnina, Edith de la Héronniére, Maurizio Masone, Massimo Muglia, Angelo Pitrone, Giovanni Scicolone e Marco Zambuto (Sindaco di Agrigento).
Nel corso dell'inaugurazione verrà distribuito il catalogo della mostra.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 novembre 2011.
Si ricorda che questa sarà la prima delle iniziative programmate nel 2011 per il Trentennale del Centro Culturale Pier Paolo Pasolini.