Walter Niedermayr
Nella sua terza personale alla Galleria Suzy Shammah, Walter Niedermayr presenta una serie di lavori sul paesaggio alpino mai esposti prima, incluse alcune opere appartenenti alla Aspen Series, realizzate ad Aspen, Colorado.
Comunicato stampa
Nella sua terza personale alla Galleria Suzy Shammah, Walter Niedermayr presenta una serie di lavori sul paesaggio alpino mai esposti prima, incluse alcune opere appartenenti alla Aspen Series, realizzate ad Aspen, Colorado.
La mostra indaga il rapporto tra paesaggio e architettura, un tema focale nell'opera dell'artista sin dalla metà degli anni ottanta. Usando fotografie, video e un wallpaper, Niedermayr riflette su come l'attività umana progressivamente alteri - e consumi - il proprio territorio, costruendo paesaggi artificiali e architetture attraverso le quali vivere la natura.
Come spiega Walter Niedermayr: “Dal punto di vista dello spazio, tutto è in continuo cambiamento, comprese persone e mode. Non c’è nulla che cambia velocemente come il mondo del turismo, con l’evoluzione di svaghi e di attività sportive. Questi cambiamenti creano nuove strutture all’interno del paesaggio e trasformano le circostanze del presente. (…) Il nostro concetto di mondo-reale viene percepito attraverso immagini mediatiche. L’approccio delle persone verso il mondo-reale avviene attraverso i mezzi dell’immagine. La percezione del paesaggio è primariamente la percezione di immagini.”
Secondo Niedermayr, il motivo composito del wallpaper alterna tra l’apparenza della realtà e la realtà manipolata dell’immagine, con lo scopo di accrescere la nostra consapevolezza attraverso la rivelazione delle convenzioni della rappresentazione.
Con progetti quali Alpine Landschaften (Alpine Landscapes), Raumfolgen (Space Con / Sequences), Rohbauten (Shell Constructions) e Artefakte (Artifacts), Walter Niedermayr ha esplorato l'idea di una realtà alterata e occupata dall'uomo, mettendo in discussione il rapporto esistente tra rappresentazione e immaginazione. Sin dal 2001, con la serie Bildraum (Image-Space) che segna l'inizio della collaborazione dell'artista con lo studio di architettura giapponese Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa / SANAA, Niedermayr si è concentrato sul tema dell’architettura alla scoperta di spazio e ambiente. Dal 2005 l'artista sta lavorando a una nuova serie, risultato dei suoi numerosi e prolungati viaggi in Iran, di cui alcuni lavori sono stati esposti alla Biennale di Venezia nel 2010. Dal 2009 Walter Niedermayr ha anche lavorato alla Aspen Series, progetto realizzato in Colorado. Le sue più recenti monografie sono Recollection, Hatje Cantz 2010, Appearances, Skira 2011 and Mose, Linea di confine/Koenig Books 2011.