Walter Puppo – Cellule eroiche
Una mostra che prevede anche la pittura, come opera aperta, della saracinesca della galleria e una live painting che si terrà nella giornata del finissage.
Comunicato stampa
Abbiamo il piacere di presentare a Gli eroici furori le Cellule eroiche di Walter Puppo, una mostra che prevede anche la pittura, come opera aperta, della saracinesca della galleria e una live painting che si terrà nella giornata del finissage. Cellule come micro mondi o macro universi, cellule umane o oltreumane, cellule da studiare al microscopio o da guardare con il telescopio, cellule…eroiche, hic et nunc, a Milano, in Via Melzo 30.
Le Cellule dipinte da Puppo mutano al mutare delle circostanze, comprendono in nuce la possibilità di vite in pianeti diversi dal nostro, ci parlano dello stesso principio che origina risultati diversi a seconda delle circostanze e dei periodi storici, nucleo di passaggio da una vita ad un’altra, fino ad arrivare in metafora agli infiniti mondi. A Gli eroici furori le cellule di Walter Puppo divengono eroiche.
“Le cellule come mani aperte a formare un cerchio. Le cellule arcane che spaventano per la loro strana perfezione. I ritagli di continenti africani o di paesi lontani che si arrampicano sui muri di mappe e di percorsi d’arte” – scrive Luca Sartini sulle Cellule di Walter Puppo.
Ricordiamo che l’artista è stato esposto al Museo Pecci di Prato e che una sua opera è stata acquisita nella loro collezione.
La mostra si arricchirà di un evento speciale e di una live painting: la saracinesca della galleria splenderà di nuova vita con l’intervento dell’artista che la ridipingerà, così da render visibile all’esterno e anche a porte chiuse, un’opera che farà anch’essa parte della mostra.
Biografia
Walter Puppo nasce nel 1957 all’isola d’Elba. Nel 1984 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Svolge intensa attività di ricerca artistica ed espositiva fin dai primi anni 90, con mostre in Italia e in città europee.
Negli anni, tra le più rilevanti: Istituto di Cultura Italiano di Monaco di Baviera, Galleria dell’Aeroporto di Orly a Parigi (un’opera acquisita per la collezione).
Studia per tre mesi a Villa Romana a Firenze. Istituzione culturale tedesca.
Museo L. Pecci di Prato, che acquisisce un’ opera per la collezione, pubblicata nel catalogo generale a cura di B. Corà, edito nel 1998.
Mostra personale al Museo Marino Marini di Firenze. Altre mostre da segnlare: Museo Masedu Sassari e museo Ex-Ma Cagliari, Palazzo dei Diamanti di Ferrara,
Villa Mimbelli- Granai . Livorno - organizzata dal Museo L. Pecci di Prato,
Centro per l’ arte contemporanea Casa Masaccio . San Giovanni Valdarno.
Gallerie e spazi espositivi a Utrecht, Parigi, Bruxelles, Berlino, Zurigo, Colonia, Norimberga e altre. Con la galleria Immaginaria di Firenze (con la quale Puppo collabora da vent’anni), è stato presentato in importanti fiere d’arte internazionali. Collaborazione continua con la galleria Gulliver di Marciana Marina all’isola d’Elba.