What is the Story?
What is the Story? È la domanda che rimbalza dagli artisti agli spettatori e chiama a interrogarsi su quel complesso di ruoli, azioni e agenti che assieme oggi costituiscono la grande favola dell’arte contemporanea.
Comunicato stampa
Sabato 12 ottobre 2013 presso la Palazzina Marfisa d’Este a Ferrara, inaugura, a partire dalle ore 19.00 la mostra What is the Story? L’arte contemporanea è una favola. L’evento espositivo, parte del progetto “Dentro le Mura” realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani è organizzato dall’Associazione Yoruba::diffusione arte contemporanea sotto la curatela principale di Federica Zabarri.
È la magia suggerita dalle parole ‘favola’ e ‘fabula’, è l’idea di inscenare un possibile racconto, di inventare una storia, l’ispirazione da cui prende le mosse questo curioso progetto di mostra. Seguendo lo Schema logico proposto dal linguista e antropologo Vladimir Jakovlevič Propp, il quale, nel suo saggio Morfologia della fiaba, determina che tutti i caratteri delle cento fiabe popolari russe da lui analizzate possono essere circoscritte all’interno di poche categorie, si è così cercato di dar vita ai suoi personaggi-tipo.
Il luogo fantastico, l’eroe, l’aiutante o l’oggetto magico, il cattivo, la principessa o l’oggetto del desiderio sono le categorie rielaborate ed esemplificate entro le quali è inscenato per l’appunto il discorso, la storia, che gli artisti Giulia Bonora, Eva Frapiccini, Federico Lanaro, Roberto Pugliese e The Bounty Killart sono chiamati ad interpretare nella narratività dell’arte contemporanea in virtù della strutturazione della loro stessa poetica.
Animali fantastici, curiose sculture e oggetti bizzarri su un sottofondo di suoni stranianti, prendono posto all’interno della rinascimentale dimora estense – oggi casa/museo – ereditata dalla principessina Marfisa di cui ancora si narra l’estrosità caratteriale e le bizzarrie di corte. Un ambiente che già di per sé si offre come perfetto scenario per storie d’altri tempi e che oggi diventa lo spazio ideale entro cui ciascun artista ordisce la trama della propria ‘favola’ personale, invitando allo stesso tempo il visitatore a lasciarsi fascinare da un’ipotesi di racconto o a sentirsi autore egli stesso di nuove e possibili storie o semplicemente della propria.
What is the Story? È la domanda che rimbalza dagli artisti agli spettatori e chiama a interrogarsi su quel complesso di ruoli, azioni e agenti che assieme oggi costituiscono la grande favola dell’arte contemporanea.