When (Italian) Responsibilities Become Form
Il progetto When (Italian) Responsibilities Become Form a cura di Raffaele Quattrone, attraverso l’esposizione di opere di artisti affermati ed emergenti e un fitto programma di incontri, indaga il ruolo di responsabilità delle mostre d’arte accanto alla loro immancabile componente mediatica e mondana che attrae inevitabilmente un pubblico composto per gran parte da “turisti dell’arte“.
Comunicato stampa
Inaugura il 9 marzo 2012 negli spazi della Galleria OltreDimore di Bologna il progetto When (Italian) Responsibilities Become Form a cura di Raffaele Quattrone che, attraverso l’esposizione di opere di artisti affermati ed emergenti e un fitto programma di incontri, indaga il ruolo di responsabilità delle mostre d’arte accanto alla loro immancabile componente mediatica e mondana che attrae inevitabilmente un pubblico composto per gran parte da “turisti dell’arte“.
Il taglio ironico e critico del progetto è evidente fin dal titolo con il quale il curatore cita la mostra When Attitudes Become Form curata da Harald Szeemann presso la Kunsthalle di Berna e l'Institute of Contemporary Art di Londra nel 1969, invitando in questo modo i visitatori a riflettere sulle attuali sovrapposizioni tra il ruolo istituzionale del Museo e quello commerciale della Galleria privata e su quelle forme artistiche di responsabilità - anche sociale - in un momento storico nel quale il mondo culturale sembra distratto da una diffusa esigenza di divertimento ed intrattenimento tralasciando spesso la qualità delle opere e dei loro autori.
E se spesso più delle opere si parla dei vernissage che finiscono per non lasciare dietro di sè alcuna traccia, When (Italian) Responsibilities Become Form invita al contrario a riflettere su un possibile nuovo equilibrio tra l’aspetto formativo ed informativo e quello ludico e relazionale delle mostre. Il progetto è pensato come un vero e proprio processo comprendente diversi incontri che parte dalla serata inaugurale nella quale il curatore sceglie di lasciare in silenzio opere ed artisti commissionando una performance di puro divertimento e svago ad una agenzia di animatori turistici fino alla performance conclusiva del ciclo nella quale Cesare Pietroiusti parlerà del suo personale rapporto con la responsabilità artistica.
Artisti: Emanuela Ascari, Armando Lulaj, Dacia Manto, Alessandro Moreschini, Piero Mottola, Cesare Pietroiusti, Michelangelo Pistoletto & Diego Paccagnella per Love Difference - Movimento Artistico per una Politica InterMediterranea
immagini in alta risoluzione e comunicato stampa al seguente link:
http://www.studiopesci.it/index.php?show=photo&id=1090
Programma
Venerdì 9 Marzo
ore 18 vernissage
Sabato 24 Marzo
ore 18 OltreDimore Art Talk: presentazione del progetto When (Italian) Responsibilities Become Form ed incontro con gli artisti partecipanti
Giovedì 29 Marzo
ore 18 Love Difference Bologna Cup con l'artivista Emanuela Baldi: Presentazione del movimento Love Difference creato dall’artista Michelangelo Pistoletto ed inaugurazione del torneo di calcetto Love Difference Bologna Cup direttamente sull’opera in mostra. Artisti, galleristi e curatori troveranno nel gioco un momento di incontro e di superamento delle classiche ostilità.
Venerdì 30 Marzo
ore 17 OltreDimore for Kids: workshop per bambini tenuto da Laura Falcone, educatore e sociologo professionista per conto dell’Associazione Nazionale Sociologi. Un modo diverso per avvicinare i bambini all’arte contemporanea ed al tema della responsabilità.
Venerdì 6 Aprile
ore 18 concerto/performance site specific per musica e voce di Piero Mottola.
Sabato 7 e venerdì 20 Aprile
ore 18 visita guidata con il curatore
Sabato 21 Aprile
ore 17.30 finissage con Cesare Pietroiusti e presentazione del catalogo