Why not in the garden?
Aprile porta nella piazza di Expo Gate un insolito spazio verde, il design e nuove interpretazioni del cibo.
Comunicato stampa
Why not in the garden? è un’installazione improvvisa e a tempo, mobile e trasformista, accogliente e versatile.
E’ un giardino pubblico su ruote che appare nella piazza di Expo Gate all’alba di lunedì 13 aprile e, come in una performance, si completa di piante e fiori nel corso della mattinata.
Nei dieci giorni di permanenza cambia forma per accogliere cittadini, turisti e visitatori dei Saloni di aprile modificando continuamente l’aspetto della piazza.
Le trasformazioni più sorprendenti avverranno durante il Fuorisalone per ospitare eventi gratuiti che ruotano attorno al cibo: una merenda per bambini, un picnic urbano, un aperitivo d'epoca, una spaghettata al chiaro di luna.
L’ultimo giorno Why not in the garden? diventa un giardino take away a fin di bene, un mercatino charity: venerdì 24 aprile le sue 450 piantine saranno messe in vendita e il ricavato sarà devoluto all’associazione umanitaria Link for Aid che aiuta bambini poveri e persone svantaggiate in Myanmar e Cambogia.
Il progetto è stato studiato e realizzato, su invito di Expo Gate, dallo studio A4A Rivolta Savioni Architetti, noto per le sue installazioni green che trasformano la scena urbana, come quantomais e bosco in corso, realizzate nello stesso sito rispettivamente in Agosto e Ottobre 2014.
Why not in the garden? si inserisce nell’ambito de Il Progetto del Cibo, il calendario di eventi di Expo Gate per il mese di aprile che, alla vigilia dell’inaugurazione di Expo Milano 2015 e in un momento che vede la città al centro dell’attenzione mondiale per il Salone Internazionale del Mobile, si focalizza sul binomio alimentazione - design/architettura.
Why not in the garden? è un luogo dove fermarsi, un punto d’incontro, uno spazio pubblico aperto dal 13 al 24 aprile dalle 10 alle 20.
L’allestimento di Why not in the garden?
Elemento caratterizzante dell’installazione è green on wheels, un modulo progettato in due versioni. Quella verticale è costituita da una struttura leggera in tondino di ferro verniciato in colori solari, con seduta in legno e spalliera per l’alloggiamento dei vasi; la versione orizzontale è un’aiuola-pedana anch’essa in tondino di ferro. Tutti i moduli sono montati su pneumatici da bicicletta verniciati negli stessi colori delle strutture e ospitano vasi di piante officinali, aromatiche, ortive e da fiore. Una grafica a pavimento traccia il layout delle configurazioni che Why not in the garden? assumerà durante la sua permanenza, comunicando che qualcosa accadrà in quel luogo. Un tavolo di cartone di 40 metri occuperà tutta la lunghezza della piazza per la grande spaghettata notturna di giovedì 16 aprile.
Calendario degli eventi
#whynotinthegarden
tutti gli eventi sono gratuiti
13 aprile
dalle 08.00
allestimento del verde
16 aprile
dalle 16.00
Tea time e Ciambelloni in Giardino – merenda
16 aprile
dalle 22.30
La spaghettata al chiaro di luna - spaghettata notturna
17 aprile
dalle 19.00
Aperitivo 1930 - aperitivo
19 aprile
dalle 12.30
Il Pic-Nic del Giardino - picnic
24 aprile
dalle 11.00 alle 20.00
Il Giardino take away - charity market delle piante di Why not in the garden?
a favore dell’associazione Link for Aid che investirà il ricavato nelle proprie attività umanitarie
Chi Cosa Dove Quando
Why not in the garden?
design dining picnics charity
Expo Gate Milano, via Luca Beltrami
13 - 24 Aprile 2015
orario di apertura dalle 10 alle 20
installazione
progetto e realizzazione: A4A Rivolta Savioni Architetti
commissione: Expo Gate
ideazione: Giovanni Rivolta, Nicoletta Savioni
dati tecnici
superficie area allestita:500 mq
dimensioni modulo verticale:1,60 x 1,30 x h 2,60 m.
dimensioni modulo orizzontale:1,60 x 1,30 x h 0,70 m.
totale moduli: 24
totale piante: circa 450
tipo di piante: officinali, aromatiche, ortive e da fiore
dimensioni tavolo di cartone:1 x 40 x h 0,80 m.
Lo studio A4A Rivolta Savioni Architetti, costituito a Milano nel 1999 dagli architetti Giovanni Rivolta, Nicoletta Savioni e dall’ex socia Chiara Monti, si occupa di architettura, interior design e progettazione a varie scale di intervento in Italia e all’estero.
Lavora per enti pubblici, aziende e privati, e negli anni si afferma anche come consulente di settore collaborando con altri studi di architettura per progetti compositi.
Nel 2002 avvia un’attività parallela nel design sostenibile e fonda la A4Adesign che progetta e realizza scenografie e allestimenti di spazi espositivi, commerciali e di socializzazione per adulti e bambini. Tutto in cartone riciclato e riciclabile, confermando il suo core culturale e ambientale.
Situato nel cuore di Milano, davanti al Castello Sforzesco, Expo Gate, con il suo palinsesto artistico organizzato per temi mensili, curato da Caroline Corbetta, dalla sua inaugurazione (maggio 2014) ha offerto alla città circa 900 eventi gratuiti realizzati in collaborazione con oltre 800 partner appartenenti a realtà locali, nazionali e internazionali. Per dodici mesi università e aziende, studi di architettura e ristoranti, testate giornalistiche e radio, istituzioni e associazioni, cuochi, food blogger, artisti, scrittori, musicisti, personaggi pubblici vari hanno fatto di Expo Gate una piattaforma di confronto e condivisione di idee e fatti, introducendo il pubblico ai contenuti dell’Esposizione Universale di Milano e testimoniando i cambiamenti in atto nel nostro Paese.