Women (every)day
La Fondazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia di Firenze ospita una mostra dedicata al tema della donna e alle questioni di genere, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Comunicato stampa
Dal 24 al 30 novembre 2024 la Fondazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia di Firenze ospita una mostra dedicata al tema della donna e alle questioni di genere, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il progetto espositivo è ideato da Sofia Ancillotti; la grafica e l’immagine della mostra sono opera di Graziella Ingorgia.
Cinque artiste emergenti, Sofia Ancillotti, Benedetta Danti, Graziella Ingorgia, Chiara Nencioni e Alice Risaliti, sono chiamate a rappresentare cosa significhi per loro essere donne oggi. La mostra, pensata per andare oltre le ricorrenze internazionali che ruotano attorno alla figura della donna, prende il nome di Women (every)day e intende riflettere sulle esperienze, le sfide e le complessità del vivere quotidiano delle donne. Attraverso una selezione di lavori multimediali e installativi, le artiste esplorano temi di estrema attualità, come il ciclo della violenza, la resilienza e l’affermazione dell’identità femminile, all’interno degli antichi ambienti delle Murate fiorentine dove oggi sorge la Fondazione RFK Italia.
In questa cornice, si apre, quindi, un dialogo attivo e formativo sul tema della violenza di genere definita nel 1999, dopo anni di impegno e sensibilizzazione, dall’Assemblea ONU che istituisce il 25 novembre come data simbolo.
Le opere, infatti, spaziano dalla fotografia alla scultura e alla video-performance, ognuna con una poetica rappresentativa. Tra queste, Sofia Ancillotti con 52/60 invita gli spettatori a immergersi nel mondo interiore di una donna vittima di stalking, rappresentato attraverso uno scatto fotografico a lunga esposizione, dove il tempo si frantuma in un ciclo perpetuo di dolore e resistenza. Benedetta Danti, con Chi sei?, ci accompagna in una riflessione simbolica sulla metamorfosi dell’identità femminile: una figura avvolta in strati protettivi, sospesa tra passato e futuro, per rappresentare il viaggio interiore e la trasformazione continua dell’essere donna in un mondo ancora troppo poco inclusivo.
La mostra sarà visitabile da domenica 24 a sabato 30 novembre dalle 15:00 alle 19:00. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 22 novembre alle 19:00 e si aprirà con il monologo teatrale di Chiara Gistri intitolato Ines – racconto da camera - da un’idea di Lucia Urbano; consulenza artistica Teresa Cinque; sound design Didier de la Rose; grafica del monologo di Marco Fine.
Il vernissage è sponsorizzato da Le Murate Caffè Letterario.
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Bio progetto:
Ora Art project è un progetto di arte contemporanea nasce dalla collaborazione di giovani professioniste del settore culturale, formatesi in ambito umanistico e/o artistico a Firenze.
Il collettivo, composto da Sara Onofrietti (curatrice artistica), Beatrice Bozza (exhibit designer), Gemma Munaron (graphic e visual designer), e Graziella Ingorgia (graphic designer e social media manager), sperimenta linguaggi espositivi e visuali innovativi confrontandosi attivamente con artisti emergenti.
Per maggiori informazioni su Ora Art project consultare il sito di Ora Lab.