Wonderful!

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO NOVECENTO
piazza Santa Maria Novella 10 50123 , Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/12/2021
Curatori
Sergio Risaliti, Stefania Rispoli
Generi
arte contemporanea, collettiva

La mostra conclusiva del premio a sostegno dell’arte italiana under 40.

Comunicato stampa

In occasione di F-LIGHT Firenze Light Festival 2021-2022, la Sala d’Arme in Palazzo Vecchio ospita la mostra conclusiva di WONDERFUL! il premio a sostegno dell’arte italiana under 40 organizzato dal Museo Novecento e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze in collaborazione con MUS.E e realizzato grazie all’impegno di Publiacqua, sempre al fianco dell’arte contemporanea.

Attraverso una selezione pubblica a cui hanno partecipato 290 artisti, una giuria composta da Pepi Marchetti Franchi, direttrice di Gagosian Gallery Roma, Cristiana Perrella, già direttrice del Centro Pecci di Prato, Francesca Pinzauti, collezionista e imprenditrice e Paola Ugolini, curatrice indipendente, ha selezionato gli artisti Binta Diaw, Riccardo Giacconi, Marco Giordano e Margherita Raso a cui è stata assegnata una borsa di studio della durata di un anno. La mostra rappresenta il momento conclusivo di questo progetto e l'occasione per presentare al pubblico la ricerca di questi quattro eccellenti artisti, ospitati nel cuore della città, a Palazzo Vecchio, all’interno di una sala che ha dedicato negli anni numerose esposizioni al contemporaneo.
Il premio WONDERFUL! è nato in risposta alla pandemia per dare un riconoscimento e un sostegno concreti alla nuova generazione di artisti italiani, duramente colpiti, insieme all’intero sistema artistico, dalla crisi sanitaria ed economica.
L’intento è quello di raccontare gli sviluppi più recenti dell'arte in Italia attraverso la voce di quattro artisti nati tra la metà degli anni ottanta e la metà degli anni novanta. Le opere presentate in Sala d'Arme - tra installazioni e video - sono la fotografia di una generazione di nuovi autori, dei loro linguaggi, dei loro interessi e del loro sguardo sulla contemporaneità.