Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE PINI
Corso Garibaldi, 2 20121, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì
10:00 – 13:00 | 15:00 – 17:00

Vernissage
25/05/2021

ore 12

Artisti
Yara Piras
Curatori
Adrian Paci
Uffici stampa
LARA FACCO P&C
Generi
arte contemporanea, personale

La Fondazione Adolfo Pini presenta La prima, prima mostra personale di Yara Piras (Torino, 1995) vincitrice dell’edizione 2021 del Premio Fondazione Adolfo Pini – ReA! Fair, a cura di Adrian Paci.

Comunicato stampa

Dal 26 maggio al 16 luglio 2021, la Fondazione Adolfo Pini presenta La prima, prima mostra personale di Yara Piras (Torino, 1995) vincitrice dell’edizione 2021 del Premio Fondazione Adolfo Pini – ReA! Fair, a cura di Adrian Paci.

La mostra – il cui titolo fa riferimento non soltanto al modo in cui nel contesto culturale si definisce l’anteprima di un evento, ma anche alla celebrazione di questa prima esperienza da parte dell’artista – raccoglie una serie di lavori espressione di una ricerca sul concetto di immagine, legata al materiale filmico/fotografico e alle possibilità della proiezione cinematografica.

“A volte sembra che la magia palpitante dell'illusione torni ad ancorarsi alla solidità del reale precisamente attraverso la presenza fisica del meccanismo che la produce – dice Adrian Paci, artista e curatore della mostra. Allo stesso tempo, i corpi della pellicola, dello schermo e del proiettore emanano una loro sensualità, diversa da quella dell’illusione dell’immagine ma non meno evocativa. Il rapporto tra l’immagine e i meccanismi che la generano è un rapporto necessario, funzionale e non arbitrario e in questa necessità organica consiste il rigore concettuale del lavoro di Piras.”

Yara Piras lavora con pellicoleprovenienti dal suo archivio personale e con riprese di nuova produzione dedicate al gesto e all’azione performativa, un materiale trasparente, solido e in movimento con cui realizza opere scultoreo/ installative che dialogano con lo spazio e con il tempo, invitando lo spettatore a un’esperienza cinematografica intima, che interagisca con la narrazione.

Yara Piras nata e cresciuta con un’attenzione particolare verso la fotografia intesa come forma d’arte contemporanea. Con il tempo, maturando pensieri e gusto personale sposta l’attenzione in modo particolare all’arte installativa. Gli studi di tipo umanistico realizzati negli anni della prima formazione hanno permesso di conoscere l’importanza del pensiero analitico e di rinnegarlo successivamente. In seguito consciamente ha scelto un percorso didattico legato ai più sentiti interessi che hanno portato ad analizzare tematiche affini al suo pensiero; quali, le arti visive, che hanno permesso l’approfondimento personale del suo percorso.

Adrian Paci (Scutari, Albania 1969) ha una carriera artistica ricca di mostre personali in varie istituzioni internazionali, tra cui Kunsthalle Krems (2019); MAC, Musée d'Art Contemporain de Montréal (2014); Padiglione d'Arte Contemporanea – PAC, Milan (2014); Jeu de Paume, Paris (2013); Kunsthaus Zurich, Zurich (2010); MoMA PS1, New York (2006); Contemporary Arts Museum, Houston (2005).

Insegna pittura e arti visive presso la Nuova Accademia di Belle Arti, NABA, Milano. È stato docente all'Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo (2002-2006), allo IUAV di Venezia (2003-2015). Tiene lezioni e laboratori d'arte in varie Università, Accademie e Istituzioni artistiche in diversi Paesi del mondo.

Nel 2015 ha fondato a Scutari, in Albania, Art House, una Fondazione che offre momenti di incontro e dialogo tra la scena locale dell'arte in Albania ed esponenti internazionali.
È membro del comitato scientifico della Fondazione Adolfo Pini dal 2016, dove ha ideato e guidato una serie di iniziative legate all'arte contemporanea negli spazi della Fondazione, coinvolgendo studenti delle Accademie milanesi NABA e Brera, artisti e curatori locali e internazionali.