Yona Friedman / Jean-Baptiste Decavèle – No man’s land
La Fondazione ARIA inaugura a Contrada Rotacesta di Loreto Aprutino (Pescara) l’installazione site-specific No man’s land, realizzata da Yona Friedman e Jean-Baptiste Decavèle.
Comunicato stampa
Sabato 14 maggio 2016, alle ore 12.00, la Fondazione ARIA inaugura a Contrada Rotacesta di Loreto Aprutino (Pescara) l’installazione site-specific No man’s land, realizzata da Yona Friedman e Jean-Baptiste Decavèle. Il progetto nasce dalla significativa collaborazione tra gli artisti, ARIA, Cecilia Casorati, direttrice artistica della Fondazione, l’Associazione Zerynthia e Mario Pieroni, che ha donato il terreno sul quale è stato realizzato.
L’installazione è la più grande mai realizzata da Friedman: si estende per più di due ettari nella campagna, è composta da un grande arazzo naturale fatto con una grande quantità di sassi bianchi di fiume, una struttura di bambù che rievoca il museo senza pareti di Friedman e un dizionario immaginario che gli artisti hanno fatto incidere su oltre 200 alberi di noce.
PROGRAMMA:
ore 12.00
Contrada Rotacesta - Loreto Aprutino (Pescara)
Inaugurazione NO MAN’S LAND
con recital di poesie
ore 13.30
La Limonaia Terre di Varano (Contrada Varano 1, Catignano, (Pescara)
Light Lunch
A seguire intervento video di Yona Friedman e conversazione su No man’s land
A conclusione presentazione in anteprima del volume Galleria Pieroni 1970 -1992, ed. Di Paolo