Yuli Yamagata – Afasta Nefasta
Ordet è lieta di annunciare Afasta Nefasta, la prima mostra personale in Italia dell’artista brasiliana Yuli Yamagata, incentrata su un gruppo di opere inedite all’interno di un allestimento che altera la configurazione dello spazio espositivo.
Comunicato stampa
Ordet è lieta di annunciare Afasta Nefasta, la prima mostra personale in Italia dell’artista brasiliana Yuli Yamagata, incentrata su un gruppo di opere inedite all’interno di un allestimento che altera la configurazione dello spazio espositivo.
Traendo ispirazione dalla cultura di massa, le opere dell’artista si muovono al confine tra il reale e il visionario, invitando lo spettatore ad abbandonarsi alle possibilità del suo immaginario onirico. Un polpo, una lumaca, un paguro e un serpente – esseri tentacolari e morbidi che tuttavia portano dei segni della loro mutazione umana – popolano lo scheletro contorto delle stanze. Le creature di Yamagata possono essere allo stesso tempo confortanti e inquietanti; l’artista utilizza pattern facilmente riconoscibili affiancati da dettagli grotteschi e surreali che inseriscono nuove narrative. La loro stranezza deriva da qualcosa che già conosciamo, che improvvisamente appare un po’ diverso.
Spaziando tra scultura e pittura, i caratteristici lavori dell’artista sono creati cucendo e imbottendo un’ampia gamma di tessuti, dando vita a immagini e forme meravigliosamente ironiche. Yamagata gioca con la propria fascinazione per il consumismo, i romanzi horror e i film di fantascienza americani degli anni ’90, infondendola sapientemente con la propria eredità culturale giapponese e le attitudini mondane del presente. Il trait d’union è rintracciabile nell’idea di un’intelligenza che si evolve e si adatta – spugnosa e malleabile, ma sorprendente – come un mollusco.
Yuli Yamagata (San Paolo, 1989), vive e lavora a San Paolo. Le sue recenti mostre personali includono: “NERVO”, Museu de Arte Contemporânea Niterói, Rio de Janeiro (2021); “Sweet Dreams, Nosferatu”, Anton Kern Gallery, New York (2021); “Insônia”, Fortes D’Aloia & Gabriel, San Paolo (2021); “Bruxa”, Galeria Madragoa, Lisbona (2020); “Microwave Your Friends”, Invitro Cluj, Cluj-Napoca (2019), e “Tropical Extravaganza: Paola e Paulina”, SESC Niterói, Rio de Janeiro (2018). Il lavoro di Yamagata è stato incluso in numerose mostre collettive, tra cui “Samba In The Dark”, Anton Kern Gallery, New York (2020); “Esqueci de Acordar”, Diablo Rosso Gallery, Panama City (2020); “A Burrice dos Homens”, Galeria Bergamin & Gomide, San Paolo (2019); “Perdona que no te crea”, Carpintaria, Rio de Janeiro (2019), e “Rocambole”, Pivô, San Paolo (2018) e Kunsthalle Lissabon, Lisbona (2019).