Yvonne Canu – L’ultima dei puntisti
Yvonne Canu. L’ultima dei puntisti è il titolo dell’esposizione d’arte che Artrust allestirà presso i propri spazi a Melano (Ticino).
Comunicato stampa
Artista francese nata in Marocco, Yvonne Canu è la protagonista della sesta mostra di Artrust, allestita dal 21 marzo al 21 maggio 2016 presso la sede della società d’arte a Melano. Tra gli ultimi esempi dello stile neo-impressionista e della tecnica del puntinismo, le opere di Canu sono oggi universalmente apprezzate e trattate dalle gallerie e dalle case d’asta di tutta Europa e degli Stati Uniti. L’allestimento della mostra è studiato per enfatizzare le atmosfere marittime e portuali della Costa Azzurra, che Canu riporta sulla tela con le sue tinte tenui e il suo inconfondibile stile puntinista. A margine della mostra, Artust organizza visite guidate e laboratori didattici per bambini dai 3 ai 10 anni, incentrati quest’anno sul tema dei colori e della loro percezione.
Yvonne Canu. L’ultima dei puntisti è il titolo dell’esposizione d’arte che Artrust allestirà presso i propri spazi a Melano (Ticino), in via Pedemonte di Sopra 1, dal 21 marzo al 21 maggio 2016.
Yvonne Canu (1921 – 2007), artista francese nata in Marocco, è tra le poche interpreti femminili e tra gli ultimi esponenti in ordine cronologico dello stile neo-impressionista e della tecnica del puntinismo.
«Le singole pennellate di colore puro, i piccoli punti che Yvonne Canu giustappone, senza mai mischiarli sulla tela, si fondono nella retina di chi osserva, restituendo una luminosità unica, intensa, vibrante – afferma Patrizia Cattaneo Moresi, Direttrice di Artrust – Yvonne Canu trasferisce con queste modalità, all'interno dei propri dipinti, le atmosfere del suo Mediterraneo, catturate tra i paesaggi della Costa Azzurra e del golfo di Saint-Tropez. Con le sue tinte tenui, ci restituisce con grazia e precisione, le luci del mare, i riflessi delle barche ondeggianti, le sfumature del cielo, facendoci immergere nelle sognanti atmosfere "tropezienne" del secolo scorso».
La mostra propone circa trenta opere, prevalentemente ispirate a soggetti costieri e portuali, all’interno di un allestimento studiato per esaltarne i colori e trasportare gli spettatori in un’ambientazione marittima e costiera. La mostra è completata da alcune opere di Paul Signac, uno dei padri del neo-impressionismo insieme a Georges Seurat, e di Tsuguharu Foujita, artista del quale Canu è stata allieva.
Il catalogo di oltre 40 pagine che illustra le opere in mostra propone alcune note biografiche sull’artista e una breve introduzione storica al neo-impressionismo e alla tecnica puntista.
«Nonostante Canu sia oggi un’artista molto apprezzata, non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti, non è stato facile reperire informazioni sul suo conto – continua Patrizia Cattaneo Moresi – Il nostro catalogo rappresenta probabilmente uno dei documenti più esaurienti oggi disponibili, sulle sue origini e sulla sua vita».
A margine della mostra, Artrust organizza, come per le passate edizioni, visite guidate e laboratori per bambini dai 3 ai 10 anni. Presso la sede di Melano, le educatrici di Artrust utilizzeranno le opere di Yvonne Canu per momenti di didattica e di gioco basati sullo studio dei colori, mentre presso il Comune di Melano, in collaborazione con il Museo in Erba, saranno organizzati atelier artistici nel corso dei quali ogni bambino potrà creare il suo piccolo capolavoro ispirato alle tecniche e ai temi dell’artista.