Zaino in Spalla / Continente Torino
Sponge ArteContemporanea e RAVE si incontrano a Torino nell’atelier dell’artista Stefano Giorgi. Due percorsi differenti provenienti dalla provincia Italiana, da Trivignano Udinese (UD) e Pergola (PU) confluiscono nella città piemontese: nel punto d’incontro nasce Zaino in Spalla, una collettiva che vuole raccontare attraverso le opere degli artisti invitati, la filosofia delle due strutture no profit e sancire una collaborazione.
Comunicato stampa
Sponge ArteContemporanea e RAVE si incontrano a Torino nell'atelier dell'artista Stefano Giorgi. Due percorsi differenti provenienti dalla provincia Italiana, da Trivignano Udinese (UD) e Pergola (PU) confluiscono nella città piemontese: nel punto d'incontro nasce Zaino in Spalla, una collettiva che vuole raccontare attraverso le opere degli artisti invitati, la filosofia delle due strutture no profit e sancire una collaborazione.
Sponge ArteContemporanea è la piattaforma di ricerca che opera nelle Marche da cinque anni, sede operativa è il casolare dell'artista Giovanni Gaggia il quale con la collaborazione di Federica Mariani, Stefano Verri, Milena Becci, Susanna Ferretti, Paolo Angelosanto, Daniele Vimini ed il supporto di Davide Quadrio, invita artisti provenienti da tutta Italia e non solo ad abitare il casolare e a sovvertire l'estetica delle stanze quotidianamente vissute. Sponge negli ultimi anni è diventata una realtà indipendente riconosciuta ed apprezzata su tutto il territorio italiano: le sue proposte, collaborazioni e partecipazioni vanno su e giù per l'Italia, ad ovest come ad est, portando con sè le esperienze, l'entusiasmo, la curiosità e la voglia di partecipazione.
25 artisti racconteranno attraverso le loro opere ciò che è Sponge ArteContemporanea, ciò che è stata e ciò che sarà: Alessandra Baldoni, Max Bottino, Mirko Canesi, Cristiano Carotti, Tiziana Cera Rosco, Mara Cerri/Magda Guidi, Gianni Colosimo, Tiziana Contino, Simone Ferrarini, Claudia Gambadoro, Eva Gerd, Andrea Guerzoni, Cristian Iotti, Karelei, Vincenzo Marsiglia, Cristina Nuñez , Francesca Romana Pinzari, Filippo Riniolo, Piero Roi, Rita Soccio, Rita Vitali Rosati, Mona Lisa Tina, Lidia Tropea, Cristina Treppo ed Emiliano Zucchini
Negli spazi della rassegna inoltre verrà mostrato in loop il video realizzato dalla casa di produzione di Milano, LaGalla23productions, per la regia di Alessandra Galletta e le riprese e il montaggio di Andrea Giannone, un video di 10' che mostra al pubblico la sede e racconta il penultimoprogetto Sponge del 2013: da luglio a settembre nove strutture indipendenti hanno occupato e vissuto le stanze del casolare e sono: Sguardo Contemporaneo, CRAC – Cremona, LEM, scatolabianca, Clang/Passo, BOCS, 22:37, Rad'Art Project / artéco e Laboratorio Alchemico.
Sponge ArteContemporanea sarà presente anche a The Others, BOOM!METTI IN CRISI, nell’affascinante sede dell’ex carcere Le Nuove, con una mostra personale di Rita Vitali Rosati, a cura di Milena Becci.
RAVE ha iniziato la sua avventura nell’estate 2011. Nella prima edizione l’artista in residenza è stato Adrian Paci. La ‘naturalezza’ è stato il tema scelto da Paci per il workshop che ha tenuto con 13 giovani artisti europei, selezionati da una giuria internazionale composta da Adam Budak, Julia Trolp, Antonio Riello, Daniele Capra, Giuliana Carbi, Isabella Pers.
Le Moleskine in esposizione per Zaino in spalla sono state realizzate dagli artisti partecipanti, che, nelle loro ricerche, hanno permesso una visione nuova e drammatica della naturalezza, mettendo in crisi sistemi di riferimento comune, palesando gli anacronismi della nostra società e svelandoci la poesia oltre la ricostruzione meccanica di un moto naturale. Gli artisti sono: Enrico Bernardis, Rok Bogataj, Rita Coreddu, Nicola Genovese, Ryts Monet, Laura Pozzar, Massimo Premuda, Nada Prlja, Marc Schmitz, Lara Trevisan, Leonardo Ulian, Filip Van Dingenen, Aleksander Velišček.
Negli spazi di Zaino in Spalla verrà inoltre narrata la storia per immagini delle prime edizioni RAVE: si partirà dal cascinale rurale della residenza dove vivono gli animali che Tiziana Pers tramite le sue azioni artistiche ha salvato dai meccanismi consumistici, per arrivare all’edizione 2011, in cui Adrian Paci ha realizzato il video Inside the Circle: sviluppato in bianco e nero e ambientato all'interno di un tondino del cascinale, esplora la complessa dinamica relazionale tra uomo, animale e natura, attraverso l'interazione di un cavallo e di una giovane donna. Il film ha visto la partecipazione di Tiziana Pers e del cavallo Tor De Chirincito, da lei salvato nell'estate del 2009. Dopo la recente personale al Museo Jeu de Paume di Parigi, attualmente Inside the Circle è in esposizione al PAC di Milano per la mostra Adrian Paci. Vite in transito in corso fino al 6 gennaio 2014.
L’artista RAVE 2012 invece è stato Ivan Moudov
Durante la sua residenza Moudov ha realizzato il progetto Stones, presentato (e tuttora in permanenza) al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Casa Cavazzini di Udine: nel giardino del museo i passi dei visitatori affondano nella ghiaia che diventa improvvisamente e silenziosamente cedevole. ‘Ne risulta così un capovolgimento dell’assunto topologico della consistenza del piano su cui ci muoviamo, che ha per effetto triviale il fatto di trovarsi qualche sasso nelle scarpe.’ Daniele Capra
Zaino in Spalla inaugurerà mercoledì 6 novembre 2013 negli spazi dell' ATELIER GIORGI, via Belfiore 5h di Torino e sarà visitabile tutti i giorni dalle 15.00 alle 20.00 fino a domenica 10 novembre.
ATELIER GIORGI è uno spazio indipendente dedicato alle arti grafiche. Opera nella didattica e nella divulgazione di artisti irregolari, promuovendo la sperimentazione aldilà della distinzione tra professionista e non-professionista. Nel 2012 è ideatore, insieme a Nopx, di Wildflowers, evento curato da Elyron, che ha portato a Torino artisti internazionali, creando una solida rete tra gli spazi espositivi in San Salvario.
Zaino in Spalla fa parte del network CONTINENTE TORINO, una rassegna di mostre, eventi, performance ideate e realizzate da Rave, scatolabianca, Spazio Ferramenta, Sponge ArteContemporanea, durante le dense giornate di Artissima e The Others. E' l'inizio di CONTINENTE ITALIA. Un progetto di Arte Relazionale che abbraccia diverse realtà italiane dislocate nel territorio nazionale. Il concetto di Continente si appropria di una rinnovata identità che tiene conto delle nuove frontiere, delle dislocazioni linguistiche e territoriali, d’incidenze strutturali e pluralistiche sotto il segno di un’Arte che possa tratteggiare un’identità rizomatica condivisa per una mappatura sociale, geografica e antropologica ad alto tasso culturale realmente contemporanea.
© Martina Cavallarin
scatolabianca è un'Associazione di Promozione Sociale fondata in Italia nel 2009. scatolabianca è una piattaforma culturale al servizio della connessione tra segmenti della società civile, sotto il segno della condivisione e della responsabilità, della gestione partecipata, della sostenibilità ambientale, dell’integrazione tra arte e collettività.
Spazio Ferramenta, nato nel gennaio 2011, è uno spazio indipendente che, partendo dall’arte contemporanea, realizza progetti di contaminazione e sperimentazione culturale, mescolando linguaggi e innescando collaborazioni con realtà indipendenti, artisti, musicisti, performer, operatori e pubblico.
Sponge ArteContemporanea è un’Associazione Culturale che nasce nel 2008 per promuovere l’arte contemporanea in uno spazio ai margini del circuito convenzionale. Due sono le caratteristiche che compongono l’essenza di Sponge ArteContemporanea: da una parte la scelta di operare nel territorio della provincia italiana, dall’altra un ‘idea innovativa di ricerca artistica che vede curatori e artisti lavorare insieme rendendo incerta la divisione dei ruoli. Questi due elementi si fondono sprigionando una grande forza creativa.
RAVE East Village Artist Residency è un programma di residenza nella campagna friulana che ospita ogni anno un artista internazionale affinché questi possa condurre la propria ricerca e realizzare un progetto specifico in un cascinale dove vivono animali salvati dal macello. RAVE apre la discussione sul ruolo e sulla responsabilità dell'arte contemporanea verso la necessità di ripensarsi mediante una prospettiva biocentrica. Promuove la ricerca, il dialogo e la produzione dell'arte contemporanea in un progetto artistico innovativo e sperimentale, realizzato in collaborazione con Trieste Contemporanea e Vulcano.