Zehra Doğan – Beyond
In che modo il corpo è diventato una prigione per le donne quando invece dovrebbe essere considerato una parte di ciò che siamo e non solo una forma di possesso?
Comunicato stampa
In che modo il corpo è diventato una prigione per le donne quando invece dovrebbe essere considerato una parte di ciò che siamo e non solo una forma di possesso? Come è stato possibile trasformare la biologia in ideologia? In che modo gli esseri umani, definendo se stessi attraverso i loro corpi, si sono chiusi in norme sessiste.
Tappeti, teli e mappe curde, sangue mestruale, urina e miscele naturali: su questi supporti e con questi materiali Zehra Doğan ha dipinto, uscendo consapevolmente - e non solo per costrizione - dai tradizionali canoni dell’Occidente, per parlare dell’identità femminile e del corpo.