Ziqian Liu – Inner Eye
Comunicato stampa
Presso l’Hotel Meublè Sertorelli Reit di Bormio, a partire dal 19 agosto al 7 ottobre 2023, si terrà la mostra dedicata all’artista Ziqian Liu intitolata “Inner Eye”, a cura di Claudio Composti e Paola Sosio Contemporary Art Milano. Tramite l’autoritratto la fotografa cinese accosta il proprio corpo a elementi naturali come fiori o frutti in composizioni che esprimono – grazie al sapiente uso delle forme e dei colori – un senso di equilibrio e pacata contemplazione. Se da un lato l’armonia raggiunta dalle scene di Ziqian Liu allude all’auspicio di un equilibrio tra l’essere umano e il mondo che lo circonda, dall’altro il lavoro della fotografa è fortemente introspettivo e intimo.
Milano, 8 agosto 2023 - Riprende un ciclo di mostre con uno sguardo sempre più internazionale presso l’Hotel Meublé Sertorelli Reit di Bormio, “piccolo hotel di charme“ ormai noto per l’interesse e la presenza nell’ospitare progetti di arte contemporanea. Dal 19 Agosto al 7 Ottobre 2023 sarà presentata la mostra “Inner Eye” dell’artista Ziqian Liu a cura Paola Sosio & Claudio Composti
( open tutti i giorni, ore 16:00 – 20:00 ) e doppia inaugurazione assolutamente da non perdere
sabato 19 agosto e sabato 26 agosto dalle 18:00 alle 23:00.
In esposizione una serie di autoritratti di medie e grandi dimensioni, realizzati a partire dal 2020, in cui la fotografa cinese accosta il proprio corpo a elementi naturali come fiori o frutta, in composizioni che esprimono – grazie al sapiente uso delle forme e dei colori – un senso di equilibrio e pacata contemplazione.
Ziqian Liu, Fusion #1,2020_Gicléè print Ziqian Liu, Light & Shadow #3,2022_ Ziqian Liu, Light & Shadow #1,2022_ Ziqian Liu, Second dimension #12,2021 Ziqian Liu, Acceptance&Isolation#3_2021_
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Se da un lato l’armonia raggiunta dalle scene di Ziqian Liu allude all’auspicio di un equilibrio tra l’essere umano e il mondo che lo circonda, dall’altro il lavoro della fotografa è fortemente introspettivo e intimo.
Per l'artista, infatti, l'autoritratto è un modo per parlare a se stessa: il processo di costruzione dell’immagine – la composizione degli oggetti, il proprio posizionamento all’interno della fotografia – viene svolto in completa solitudine, in piena libertà e con tempi lenti, come lungo e lento è il processo di conoscenza di sé.
“Scelgo l'autoritratto – racconta Ziqian - perché nella vita di tutti i giorni abbiamo molto tempo per comunicare con gli altri, ma penso che sia necessario dedicare del tempo anche a se stessi. Penso che a volte la solitudine sia anche divertente. Adoro i momenti in cui riesco a sentirmi respirare".
Per questo, nel guardare i suoi scatti, l’osservatore ha la sensazione di leggere le pagine di un diario personale, di assistere a un moment o privato a cui però non ha completo accesso. Il volto di Ziqian, infatti – e paradossalmente, trattandosi di autoritratti – viene sempre negato o svelato a piccoli tratti, come a invitare chi guarda a immaginarlo o a sostituirlo con il proprio, in un gioco di rimandi tra il sé e l’altro.
L’esito finale di tale processo creativo evoca una figura femminile, e un mondo intorno a lei, armoniosa e quieta, frutto in realtà di un lavoro meticoloso di totale controllo di sé e di tutti gli elementi in gioco: “Durante gli shooting – spiega l’autrice – effettuo aggiustamenti continui degli oggetti di scena e della posizione del mio corpo, fino a quando non sono soddisfatta del risultato. Premo l'otturatore dozzine di volte su ogni immagine per scegliere quella che mi piace di più. Talvolta quindi non si tratta solo di un
lavoro creativo, ma anche di un esercizio di forza fisica e resistenza”. Nelle sue immagini non ci sono significativi processi di post-produzione, poiché la composizione deve essere perfetta nel momento dello scatto.
La mostra si concluderà il 7 Ottobre con la partecipazione alle Diciannovesima Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI.
BIO. Ziqian Liu nasce nel 1990 in Cina, si laurea all'Università̀ di Tecnologia di Sidney nel 2015 e poi si stabilisce a Shanghai dove inizia a fotografare nel 2018. In questi pochi anni ha prodotto numerosi progetti; ha lavorato molto in particolare durante i quasi tre anni di lockdown totale nel suo paese. Il suo lavoro è seguito da decine di migliaia di persone sui social e molto amato in Italia e in Europa. Ziqian Liu è rappresentata in Italia dal 2022 da Paola Sosio Contemporary Art ed è stata in mostra in più occasioni e
importanti Fiere di Fotografia e Arte Contemporanea a Milano, Verona e Torino.
Il Meublé Sertorelli Reit, piccolo Hotel di Charme, è nato nel 2006 nel centro storico della “contea di Bormio“ ed è circondato dalla vista delle montagne dell’intera vallata. A breve distanza dalle Piste di Sci, dalle Terme Romane e Terme SPA, dal Golf e al tempo stesso immerso nel silenzio, regala a tutti coloro che vi soggiornano un’atmosfera gradevole grazie anche al raffinato design degli interni, all’utilizzo di legno, pietra, luci e colori dai toni morbidi. Fin dal primo anno di apertura, l’hotel ha ospitato un variegato programma di Mostre di Fotografia a cura di Paola Sosio Contemporary Art Milano.
L’hotel fa parte del Gruppo Sartorelli, include Scuola di Sci e Negozi abbigliamento sportivo, ed è gestito da Maria
Luisa e Nicolò nati e cresciuti in una famiglia di imprenditori del turismo.
Paola Sosio Contemporary Art Milano è un progetto artistico nato nel 2009 e dedicato prevalentemente alla fotografia d’arte; presenta e ospita autori già affermati accanto a talenti emergenti.
In tempi di modernità liquida, come direbbe Zygmunt Bauman, Paola Sosio Contemporary Art, decide di non essere una galleria tradizionale, statica, ferma nel proprio spazio e sceglie sin dall’inizio un approccio innovativo e inconsueto di galleria nomade e diffusa, pronta a fare mostre anche in luoghi non tradizionalmente deputati a mostre d’arte come in un piccolo hotel di charme a Bormio ( il Meublé Sartorelli Reit ) in una boutique di alta moda nel quadrilatero di Milano, in uno showroom di arredi e design di Brera, nella hall di grande SPA. Paola Sosio, appassionata di fotografia e arte contemporanea, capitalizza sulla lunga e importante esperienza maturata a dirigere per lunghi anni, aree sales e marketing per Bulgari e Loro Piana, e mette a frutto piccole strategie e tattiche, possibilmente flessibili, che sono comuni a tutti coloro che vogliono operare in un mondo in continuo cambiamento, “liquido” appunto.
La galleria è di base a Milano, ma con i suoi “muri mobili” opera ovunque e partecipa regolarmente a importanti Fiere di Fotografia e Arte Contemporanea.
