Intelligenza artificiale e periferie. Dal Ministero dei Beni Culturali parte il digitale in Italia
Prima edizione del bando periferiA Intelligente, un’iniziativa della Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del Ministero dei Beni Culturali per la riqualificazione attraverso l’uso creativo della tecnologia
Arte, smart city e intelligenza artificiale. Prosegue anche nella nuova legislatura, ma nel solco delle nuove tecnologie applicate alla creatività, il piano di investimenti per lo sviluppo e la valorizzazione delle periferie. La Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) diretta da Federica Galloni ha appena lanciato, infatti, il bando periferiA Intelligente, volto a premiare un progetto che promuova la sperimentazione e l’innovazione nell’ambito della creatività contemporanea, finalizzato alla rigenerazione di aree urbane periferiche, o disfunzionali, tramite il ricorso a tecnologie di intelligenza artificiale.
I DENARI A DISPOSIZIONE
Il finanziamento ammonta a 50mila euro (di molto ridimensionato rispetto alle risorse per i precedenti bandi, che andranno, però questa volta, tutte a un unico progetto) e va ad aggiungersi a oltre 1 milione di euro utilizzato, finora, per progetti legati alle zone marginali del Paese: 600mila euro al bando Prendi Parte! Agire e pensare creativo, per il finanziamento di progetti culturali per la realizzazione di attività creative nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale; 200mila euro a Cineperiferie, per il finanziamento di progetti che contribuiscano alla conoscenza dei paesaggi periferici in Italia per valorizzarne le culture; e, infine, 205mila euro al Premio Creative Living Lab, volto a diffondere metodologie destinate alla comunità e a sensibilizzare i cittadini sui temi, le forme e la realizzazione di micro-progetti di riqualificazione territoriale.
SOSTIENE IL MIBACT
“Con questa iniziativa si consolida ulteriormente l’impegno del MiBACT”, ha dichiarato il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Alberto Bonisoli, “che sta mettendo a disposizione fondi per un totale di oltre 1 milione di euro, attraverso iniziative attente all’aspetto culturale e innovativo dei processi di riqualificazione urbana come ad esempio PRENDI PARTE! Agire e pensare creativo o Premio CREATIVE LIVING LAB”. Il bando è rivolto a soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, attivi nell’ambito delle nuove tecnologie, eventualmente in associazione con realtà operanti nei settori della creatività contemporanea e/o della rigenerazione urbana. Il progetto di riqualificazione urbana, per ottenere la vittoria, dovrà avvalersi della collaborazione di artisti, designer, architetti, o professionalità creative in campo tecnologico e dovrà basarsi sullo studio di dati e metadati prodotti dalla comunità residente “che saranno utilizzati da strumenti di intelligenza artificiale – come algoritmi di learning e reti neurali (artificial neural network) – allo scopo di migliorare le situazioni più critiche”, si legge nel testo del bando.
COME FUNZIONA
Il progetto sarà poi realizzato concretamente in una specifica area urbana, compresa nei territori delle 14 città metropolitane d’Italia, costituendo un modello esemplare da esportare in altri contesti. “Creatività e tecnologia costituiscono fattori vincenti per la riqualificazione delle periferie urbane”, ha concluso Bonisoli. “L’integrazione dei rispettivi linguaggi permette di sviluppare modelli innovativi per il miglioramento della qualità della vita di chi risiede nei territori marginali”. C’è tempo fino al 14 settembre 2018 per partecipare al bando.
-Claudia Giraud
http://jobs.artribune.com/competitions/bando-periferia-intelligente/2723.php
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati