“Vogliamo un bando per il nuovo direttore del MART”. Gli artisti trentini in allarme

Terminato il mandato nel direttore uscente Gianfranco Maraniello, il museo progettato da Mario Botta e presieduto da Vittorio Sgarbi non ha ancora indetto un bando per selezionare un nuovo direttore. Gli artisti trentini si appellano affinché il MART possa avere presto una nuova guida

Continua a essere oggetto di dibattito e polemiche il MART – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, progettato dall’architetto Mario Botta e tra le più autorevoli istituzioni museali italiane, da un paio di mesi a questa parte al centro di turbolenze interne e mediatiche. Risale allo scorso marzo, per la precisione ai primi giorni del lockdown da Coronavirus, la richiesta, da parte di 43 dipendenti del MART, delle dimissioni da parte del Presidente del Museo Vittorio Sgarbinominato a questo ruolo nel febbraio 2019 dalla Giunta Provinciale di Trento –, a causa del video pubblicato su Facebook in cui il noto critico d’arte ferrarese dice la sua sul virus influenzale, affermando che si trattasse di una bufala. A questa querelle si aggiunge inoltre la fine del mandato del direttore del Museo Gianfranco Maraniello, che dopo anni di eccellente lavoro ha deciso di non accettare proposte di ulteriore rinnovo. Situazione, questa, che avrebbe dovuto spingere il CdA del Museo e l’ente provinciale a lanciare un bando di gara per trovare un nuovo direttore, e che invece – come ha lasciato intendere Sgarbi in questa intervista – vedrà una figura amministrativa interna (Diego Ferretti) prendere il posto di Maraniello.

Mart Rovereto architettura drone_Ph crediti Mart, Jacopo Salvi

Mart Rovereto architettura drone_Ph crediti Mart, Jacopo Salvi

IL FUTURO DEL MART. LA LETTERA APERTA DEGLI ARTISTI ALLA GIUNTA PROVINCIALE DI TRENTO

Preoccupati per le sorti future del Museo, un gruppo di artisti attivi in Trentino ha inviato una lettera aperta alla Giunta della Provincia autonoma di Trento, “riguardo alla situazione in cui sta versando il MART, che inspiegabilmente viene lasciato ad oggi senza direttore”. Ecco il testo integrale della lettera, in cui gli artisti chiedono che “venga indetto al più presto un concorso per selezionare un nuovo direttore artistico, come è prassi, legalmente e chiaramente definito nei dettagli nel regolamento del Museo MART”.

All’attenzione della Giunta della Provincia autonoma di Trento. 

Come artisti contemporanei del territorio, ma che operano anche nel mondo, sentiamo il dovere e dobbiamo fare sentire la nostra voce riguardo alla situazione in cui sta versando il MART, che inspiegabilmente viene lasciato ad oggi senza direttore.
Il marchio e firma del MART è cresciuto molto, e questo è dovuto a un grandissimo investimento economico trentennale da parte del nostro Trentino.
MART, come giusto, deve proseguire l’importante attività museale con vocazione internazionale, iniziata da Gabriella Belli, proseguita da Cristiana Collu, fino alla direzione di Gianfranco Maraniello appena conclusa.
MART deve rimanere luogo di movimentazione delle idee e delle creatività ad ampio raggio con spiccato senso e vocazione contemporanea, che guarda alle sfide del futuro, un futuro complesso ma che possiamo affrontare con coraggio, ricerca, sviluppo e crescita.
Solo così il MART può assolvere la sua primaria funzione di educazione a una nuova diffusa cultura estetica, per poter esser punto di riferimento, come è già, nel circuito museale europeo e globale.
Per questo, chiediamo alla Giunta Provinciale di non indugiare e di prendere un impegno d’urgenza nel completare l’organigramma del Museo: che, quindi, venga indetto al più presto un concorso per selezionare un nuovo direttore artistico, come è prassi, legalmente e chiaramente definito nei dettagli nel regolamento del Museo MART.

Stefano Cagol, Anna de Manincor, Christian Fogarolli (artisti vincitori dell’Italian Council 2019). Annamaria Gelmi, Italo Bressan, Mauro Cappelletti, Gianni Pellegrini, Annalisa Avancini, Veronica de Giovanelli, Dido Fontana, Andrea Fontanari, Massimo Giovannini, Francesco Mattuzzi, Jacopo Mazzonelli, Federico Seppi.

 

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più