Il Museo della Media Valle del Liri di Sora cercava direttore pensionato e senza stipendio
Il Comune ha ritirato l’avviso per il conferimento dell’incarico con selezione per titoli e curriculum. L’incarico, riservato ai soli pensionati, della durata di massimo un anno, non prevedeva compenso né rimborso spese.
Ritirato il bando di selezione per la carica di direttore scientifico del Museo della Media Valle del Liri di Sora, in provincia di Frosinone. Riservato ai soli pensionati – che verranno valutati in base a titoli e cv – l’incarico pubblicato dal Comune di Sora della durata di un anno non prevedeva alcun compenso né rimborso spese. Stando al comunicato stampa firmato dal sindaco Luca Di Stefano dalla vice-sindaco Maria Paola Gemmiti, l’incarico prevedeva infatti lo svolgimento delle funzioni di referente scientifico del museo; la promozione dell’immagine della struttura; la collaborazione con gli Enti sovraordinati preposti alla tutela delle attività museali.
IL MUSEO DI SORA E IL DIRETTORE PENSIONATO
Istituito nel 1979 nel palazzo trecentesco dell’ex Convento dei Minori Conventuali, il Museo della Media Valle del Liri di Sora ha aperto al pubblico nel 2005. Il Situato fra piazza Mayer Ross, piazza Umberto I e via Friuli, il museo offre una proposta didattica sulla storia della città e del suo territorio, dalla Preistoria – con le prime documentate presenze umane – agli insediamenti stabili – dalla presenza volsca fino alla romanizzazione e al periodo imperiale –, all’età medievale, fino all’epoca moderna e all’industrializzazione, con la nascita e lo sviluppo delle cartiere. Il percorso è arricchito da pannelli didattici e plastici ricostruttivi del territorio e del tempio romano-repubblicano sotto la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Oltre alla ricca sezione archeologica, il Museo della Media Valle del Liri possiede anche una zona dedicata alle esposizioni di arte contemporanea, ha un chiostro interno dove fruire manifestazioni culturali e musicali, un ambiente per l’utilizzo di supporti audio-visivi e digitali-interattivi, una saletta per attività didattiche-culturali e conferenze e un bookshop specializzato nella la vendita di testi di storia e archeologia, con un ampio settore dedicato a testi didattici per bambini e ragazzi.
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IL RITIRO DELL’AVVISO PUBBLICO
Al 26 gennaio 2022, il Comune di Sora ha accolto l’invito delle istituzioni e della società civile a rivedere l’avviso pubblico per la selezione del direttore scientifico del Museo della Media Valle del Liri. A dare l’annuncio è l’ICOM, l’ONG internazionale di musei e professionisti museali impegnati nella promozione e tutela del patrimonio culturale, che puntualizza: “Pur consapevoli che ogni caso richiede una specifica valutazione, riteniamo che una costante e corale attenzione al rispetto delle professioni museali e delle persone che le svolgono sia oggi più che mai un dovere di tutti“. In un’Italia che sembra voler puntare moltissimo sulle proprie aree interne per il loro rilancio e per una nuova valorizzazione dei borghi (perfettamente coerente con gli obiettivi del PNRR), fa specie vedere come comuni anche di dimensioni ragguardevoli – Sora non è certo un paesino di trecento anime – non riescano a trovare le risorse per pianificare in maniera adeguata la propria offerta culturale. Al di là del foklore, quello di Sora è un caso che deve far riflettere.
– Giulia Giaume
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