Cos’è oggi l’arte? Le risposte dal mondo della cultura in un ciclo di incontri a Palazzo Grassi

L'istituzione di Venezia inaugura un format bi-annuale che va a rispondere alle più urgenti domande in ambito culturale. Si parte con la scrittrice canadese Rachel Cusk

Cosa sia l’arte, che sfide riservi il suo futuro e come affrontarle: questi i temi su cui intellettuali della cultura da tutto il mondo saranno invitati da Palazzo Grassi – Punta della Dogana a contribuire in una nuova rassegna di incontri. L’istituzione veneziana lancia così Lo stato dell’arte, un format bi-annuale curato da Barbara Carnevali (directrice d’études in Filosofia all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi,) che va a coinvolgere attivamente quelle personalità che condividono un forte interesse per l’arte e che vogliano realizzare un contributo inedito: questo, dopo una prima presentazione al pubblico al Teatrino, confluirà in un volume edito da Marsilio Editori, che gli dedicherà spazio in una collana apposita chiamata appunto Lo stato dell’arte. La rassegna debutta con un incontro pubblico venerdì 2 dicembre alle 18 con una delle più interessanti autrici viventi in lingua inglese: Rachel Cusk (Saskatoon, Canada, 1967).

Rachel Cusk, foto Siemon Scamell-Katz

Rachel Cusk, foto Siemon Scamell-Katz

L’INCONTRO CON RACHEL CUSK AL TEATRINO DI PALAZZO GRASSI

Cusk – autrice di romanzi di grande successo come Second place (2022) e Saving Agnes (1993) e di controversi scritti autobiografici sul matrimonio e il divorzio – affronterà in un saggio intitolato Stuntman. L’artista e il suo doppio i temi della creazione artistica e del suo rapporto con il genere e la marginalità. Quali ingiustizie e quali rapporti di potere si celano nel mondo della cultura? Cosa vedono coloro che sono ai margini o che, come le mogli degli artisti, sono ciò che permette ai propri mariti di dedicarsi alla creazione? A queste domande vuole dare risposta il suo saggio, che legge da vicino la creazione artistica attraverso la lente della condizione femminile e della violenza storica, analizzando il rapporto tra realtà e finzione della cultura attraverso le metafore dello specchio, del “colpo” violento della realtà e del capovolgimento.

Dopo questo primo incontro Lo stato dell’arte – il cui calendario completo è disponibile sul sito di Palazzo Grassi – proseguirà il 10 maggio 2023 con la partecipazione di un’altra grande autrice contemporanea: la filosofa americana Judith Butler (Cleveland, 1956).

Giulia Giaume

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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