L’italiana Antonia Scintilla è la nuova direttrice della Fondazione Pernod Ricard in Francia
La grande fondazione francese ha scelto la linea della continuità affidando la successione di Colette Barbier alla sua vice, che vanta una quindicinale esperienza nel management culturale
È l’italiana Antonia Scintilla a prendere il posto di Colette Barbier alla guida della Fondazione Pernod Ricard, ente di primo piano nella scena artistica contemporanea francese da oltre vent’anni. Barbier, a capo della fondazione sin dalla sua costituzione nel 1998, aveva lasciato la direzione lo scorso ottobre: in piena continuità con quanto fatto finora, come riportato dal Journal des Arts, la scelta è ora ricaduta su Scintilla, già vicedirettrice con una quindicinale esperienza nel settore del management culturale.
CHI È ANTONIA SCINTILLA
Laureata con un Master in Comunicazione internazionale, Scintilla ha iniziato la propria carriera nel 2007 all’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, spostandosi nel 2009 a Parigi presso PLATFORM, insieme di fondi regionali per l’arte contemporanea. L’anno dopo è entrata a far parte della Fondation d’entreprise Ricard come project manager, lavorando da subito a fianco di Barbier, diventando poi responsabile della sponsorizzazione e accompagnando la Fondazione nella nuova sede della Gare Saint-Lazare. Scintilla ha espresso alla nomina la volontà di impiegare nuovi strumenti per la crescita della Fondazione, “compresa una residenza progettuale prevista per la primavera del 2023” che consentirà “di accogliere le forme più mutevoli della creazione contemporanea” .
LA FONDAZIONE PERNOD RICARD
La Fondazione Pernod Ricard – gemmata dall’omonima multinazionale specializzata in distillazione e distribuzione di vini e alcolici – è tutta incentrata sulla giovane scena francese contemporanea. Dal 1999 supporta gli artisti under 40 con un premio annuale che offre, oltre a una borsa di studio da 15mila euro, l’opportunità di veder entrare una loro opera nelle collezioni del Centre Pompidou. L’ultima edizione, la 23esima, ha premiato l’artista 37enne Elsa Werth, la cui opera è stata esposta alla Fondazione nella collettiva Orizzonti curata dal critico Clement Dirie. La Fondazione, tecnicamente priva di una collezione permanente, organizza quattro mostre gratis all’anno presso la sua sede di Saint-Lazare, a cui affianca un vivo programma di incontri ed eventi.
Giulia Giaume
www.fondation-pernod-ricard.com/en
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