Artribune Podcast. Paolo Canevari e Domenica Bueti a confronto
Ospiti del nuovo appuntamento della serie “Contemporaneamente”, il ciclo di podcast a cura di Mariantonietta Firmani, sono l’artista Paolo Canevari e la neuroscienziata Domenica Bueti
In Contemporaneamente, podcast pensato per Artribune da Mariantonietta Firmani, trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. In questo audio, il prezioso incontro tra l’artista Paolo Canevari e la neuroscienziata Domenica Bueti.
PAOLO CANEVARI E DOMENICA BUETI PER ARTRIBUNE PODCAST
Con Paolo Canevari e Domenica Bueti parliamo di arte e neuroscienze: tra tecnica e intuizione, finanziamenti e politica, necessità esporre la società alla complessità. È un incontro straordinariamente ricco di spunti e riflessioni profonde. L’opera ha vita propria e il suo valore simbolico prescinde dall’artista, dal pubblico, e dal tempo. E ancora, il cervello è un creatore di realtà, dove il tempo, non discreto, scorre tra meccanismi neurofisiologici e circuiti neurali. L’artista è come un virus, e la potenza del messaggio è funzione della rigorosa sintesi, la tecnica è a servizio del gesto poetico universale. Nella ricerca scientifica le strumentazioni tecniche sono condivise su scala internazionale, tra divertimenti e ambiti culturali, e molto altro.
CHI SONO PAOLO CANEVARI E DOMENICA BUETI
Paolo Canevari è un artista italiano di fama internazionale, di terza generazione nella sua famiglia. I suoi lavori sono presenti in rinomate collezioni private e pubbliche, a partire da MoMA, New York; Louis Vuitton pour la Creation, Paris; Cisneros Fontanals Art Foundation, Miami; Centro Luigi Pecci, Prato; MART, Trento e Rovereto; Perna Foundation, Capri; Johannesburg Art Gallery;Istituto Nazionale per la Grafica Calcografia Nazionale, MACRO e MAXXI Roma.Gomma degli pneumatici e colore nero sono i suoi strumenti d’elezione, pur utilizzando differenti media: disegno, video, animazioni, scultura e installazioni, dalla forte connotazione concettuale. Con un linguaggio personale indaga gli aspetti quotidiani e più intimi della memoria, cui sovrappone simboli e icone, cultura pop, rappresentazione storica e coscienza politica. Del suo lavoro scrivono Andrea Camilleri e Valerio Magrelli, critici e curatori internazionali come Alanna Heiss, Klaus Biesenbach, Chrissie Iles, Brett Littman, Germano Celant. Vive a New York, espone in numerose collettive internazionali a Los Angeles, Parigi, Kiev, Vienna, Francoforte, Dublino, Ginevra, Taiwan, Liegi. è stato invitato in rassegne prestigiose come la Quadriennale di Roma (1999), Biennale di Liverpool 2004; la Whitney Biennale (2006), Biennale di Venezia (2007), Quadrilateral Biennial di Rijeke, Croazia (2014), Bangkok Biennale (2018).
Domenica Bueti è neuroscienziata, dal 2016 è professore associato di neuroscienze Cognitive alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Alla (SISSA) dirige il “Laboratorio di Percezione del Tempo”, sostenuto da European Research Cuncil (ERC) e da Ministero Italiano dell’Università e della Ricerca (MIUR). Ha conseguito la Laurea in psicologia all’Università di Padova, il Dottorato alla Sapienza di Roma; è ricercatore alla University College London (UCL), al Policlinico Universitario e al Politecnico (EPFL) Losanna. Inoltre, dal 2016 è direttore di ricerca al Biomedical Imaging Research Center (CIBM), École Polytechnique Lausanne Federal Reserve (EPFL), Svizzera. Tra i molti premi nel 2017 vince il bando “Fare” del MIUR. Poi, nel 2015 European Research Council le conferisce un contributo di consolidamento del progetto “Come il cervello umano padroneggia il tempo (BiT)”. Inoltre è revisore per le molte agenzie di finanziamento come French National Funding Agency (ANR), Swiss National Funding Agency (SNF), Israel Science Foundation (ISF), Netherlands Organisation for Scientific Research (NWO). È Membro di Society for Neuroscience (SfN) e Japan Neuroscience Society (JNS). In fine è autrice di numerose ricerche, con oltre 1800 citazioni, è revisore in oltre 26 autorevoli riviste scientifiche di biologia e psicologia, consulente redattore ed editor per molte prestigiose testate scientifiche.
Mariantonietta Firmani
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