Ducato Prize 2023: Giacomo Pigliapoco nuovo direttore del premio d’arte di Parma e Piacenza

Il giovane curatore va a coprire un ruolo nuovo per la struttura organizzativa del premio per artisti e studenti. Nato tra le province di Parma e Piacenza, ex Ducato dei Farnese, da quest’anno diventa biennale

Il Ducato Prize ha un direttore: una novità assoluta nella storia del premio nato nel 2019 per promuovere un dialogo tra l’arte contemporanea e il territorio del ducato di Parma e Piacenza. Si tratta del giovane curatore indipendente Giacomo Pigliapoco, scelto dal team organizzativo del concorso che premia artisti senza età e studenti per contribuire a garantire solidità e continuità all’iniziativa che, a partire da quest’anno, si svolgerà con regolarità biennale.

CHI È GIACOMO PIGLIAPOCO

Giacomo Pigliapoco (Senigallia, 1991) è ricercatore e curatore indipendente che vive e lavora a Milano. La sua pratica è focalizzata sul rapporto tra tecnologia e società. In particolare approfondisce pratiche spiritico-tecnologiche e nuovi aspetti rituali, corporei e magici, che contrastano la velocità capitalistica della quotidianità. Tra le recenti mostre curate: BodiesBodies, La rada, CH-Locarno; Milano piano zero, Triennale – Milano; Crepuscolo, Bastione Sangallo – Loreto (An); Preferire l’ombra, Fondazione Sant’Elia – Palermo. Dal 2017 ha collaborato alla realizzazione di progetti e attività presso istituzioni italiane e internazionali come GAMeC – Bergamo; Kunsthalle Lissabon – Lisbona; Collection Yvon Lambert – Avignone; Artissima – Torino.

IL RUOLO DEL DIRETTORE DEL DUCATO PRIZE

Pigliapoco è stato selezionato viste e considerate le esperienze che gli hanno permesso di collaborare con differenti artisti e realtà italiane ed europee, pertanto il suo ruolo sarà centrale e determinante nella pianificazione e nell’organizzazione di tutti gli aspetti della quarta edizione. Il nuovo Direttore sarà, infatti, responsabile sia della direzione artistica che della gestione strategica del Premio, in particolare della pianificazione e del rafforzamento delle sue attività, della curatela della mostra dei finalisti e della realizzazione della pubblicazione cartacea. “Il mio obiettivo come Direttore del DucatoPrize”, ha commentato Pigliapoco “sarà quello di favorire il percorso di crescita della manifestazione tramite l’inserimento di nuove idee e collaborazioni, lasciando tuttavia invariate le volontà che fino ad oggi hanno caratterizzato il Premio. Desidero che il DucatoPrize sia precursore delle nuove tendenze artistiche e diventi in breve tempo un punto di riferimento per il sostegno e la promozione degli artisti sul piano nazionale e internazionale”.

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Redazione

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