Sarà Alexia Fabre la curatrice della 17a Biennale di Arte Contemporanea di Lione
La direttrice dell'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi prenderà le redini del principale evento artistico francese. La motivazione, l'ottimo rapporto stretto con gli artisti durante i lunghi anni a capo del Museo d'Arte Contemporanea di Val-de-Marne
“Sono molto ricettiva nei confronti dei valori che Alexia sostiene e quanto è impegnata con gli artisti. Ha ottenuto ampi riconoscimenti per la sua dedizione alla diffusione dell’arte a un vasto pubblico in tutto il territorio, sia in ambienti museali che urbani. Ha svolto un lavoro esemplare presso il museo d’arte contemporanea di Val-de-Marne, fornendo agli artisti un supporto a lungo termine, e anche in progetti basati su eventi, come la doppia curatela di Nuit Blanche a Parigi”. Così la direttrice della Biennale di Arte Contemporanea di Lione Isabelle Bertolotti ha annunciato la scelta della curatrice per la prossima edizione, Alexia Fabre, che andrà a sostituire Sam Bardaouil e Till Fellrath (già direttori della Hamburger Bahnhof di Berlino e commissari del Padiglione Francia alla scorsa Biennale di Venezia). La manifestazione – una delle principali biennali d’arte contemporanea del mondo e il principale evento artistico in Francia – si svolgerà per il diciassettesimo anno da settembre 2024 a gennaio 2025, ma ancora non ne è stato anticipato il tema.
LA BIENNALE DI LIONE
Istituita nel 1991 su spinta di Thierry Raspail e Thierry Prat, la Biennale di Arte Contemporanea di Lione è diventata con gli anni uno dei cuori della scena artistica europea e internazionale, piattaforma di lancio per gli artisti quanto occasione per il pubblico di avvicinarsi all’arte contemporanea. La scorsa edizione, Manifesto of Fragility, conclusasi a dicembre 2022 e diffusa in 12 location della città, ha attirato quasi 280mila persone, metà dei quali sotto i 26 anni, nei soli spazi chiusi, sfiorando i 15 milioni di visitatori nello spazio pubblico. Finanziata dalla città metropolitana, dal Ministero della Cultura francese, dalla Regione Auvergne-Rhône-Alpes, la Biennale di Arte Contemporanea si affianca e si alterna a quella della Danza, istituita nel 1984.
CHI È ALEXIA FABRE, NUOVA CURATRICE DELLA BIENNALE DI LIONE
Nominata direttrice dell’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi nel 2022 dalla ministra della Cultura Roselyne Bachelot-Narquin, Alexia Fabre è stata per diciassette anni direttrice del MAC VAL, il Museo d’arte contemporanea del Dipartimento della Val-de-Marne a Vitry-sur-Seine (sudovest di Parigi). Fabre ha proprio contribuito a realizzare questo museo, di cui ha scritto il progetto scientifico e culturale dal 1998 e di cui ha preso le redini sin dall’apertura nel 2005: qui ha gestito una politica artistica e culturale lungimirante e inclusiva, creando un ambiente aperto e di reale uguaglianza di genere. Diplomata all’École du Louvre e all’Institut National du Patrimoine e già direttrice del Musée Départemental de Gap, Fabre ha anche fatto parte del comitato di esperti del Grand Paris Express per la direzione artistica di alcune stazioni ferroviarie della Val-de-Marne, ha co-curato la mostra Lune, du voyage réel aux voyages imaginaires al Grand Palais di Parigi nel 2019 e prima ancora è stata curatrice ospite di Manif d’Art – La Biennale de Québec. Nel 2009 e poi ancora nel 2011 è stata direttrice artistica congiunta della Nuit Blanche di Parigi con Frank Lamy, responsabile delle mostre temporanee al MAC VAL.
Giulia Giaume
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati