Tutti i nomi dei candidati direttori dei musei statali italiani. Addio agli stranieri
Da Brera a Capodimonte, passando per le Gallerie Estensi e gli Uffizi. Ecco i nomi in finale. Colloqui a novembre e nomine previste a dicembre
![Tutti i nomi dei candidati direttori dei musei statali italiani. Addio agli stranieri](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2023/02/pinacoteca_brera-milano-1024x489.jpg)
La Commissione di valutazione si è riunita al Collegio Romano, il 25 ottobre 2023, e ha finalmente prodotto l’attesa lista di candidati papabili, se non probabili, per il ruolo di direttore dei più importanti musei statali italiani. In ragione dei punteggi assegnati è stata quindi fornita una shortlist di nomi, che corrispondono ai finalisti. Quasi scomparse le figure internazionali. Tra il 7 novembre e il 1 dicembre 2023 si svolgeranno i colloqui, uno per museo, con l’eccezione dei candidati selezionati per più di un museo, che saranno convocati per un solo incontro in relazione a tutti i musei per cui è in lizza. A dicembre sono previste le nomine ufficiali a firma del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
![Gallerie degli Uffizi, Firenze. Photo Álvaro Rotellar (via Unsplash)](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2023/05/Gallerie-degli-Uffizi-Firenze.-Photo-Alvaro-Rotellar-via-Unsplash-1024x680.jpg)
Le nomination per la direzione dei musei statali più importanti d’Italia
Per la Pinacoteca di Brera con direttore uscente James M. Bradburne sono candidati Beatrice Maria Bentivoglio-Ravasio, già soprintendente per le provincie di Biella, Novara, VCO e Vercelli; Stefano Casciu, già direttore del Polo Museale della Toscana; Cristiana Collu, che ha guidato finora la Galleria Nazionale a Roma; Angelo Crespi, già presidente del MAGA di Gallarate; Emanuela Daffra, già direttrice del Polo Museale della Lombardia; Flaminia Gennari Santori, già direttrice delle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma – Palazzo Barberini e Galleria Corsini; Cecilie Hedwig Mathilde Ursula Hollberg, già direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze; Marco Pierini, già direttore della Galleria nazionale dell’Umbria; Marta Giuseppina Ragozzino, già direttrice regionale musei Campania; e Simone Verde, direttore del Complesso museale della Pilotta di Parma.
Per il Museo e Real Bosco di Capodimonte, con direttore uscente Sylvain Bellenger, sono in lizza Andrea Bruciati, già direttore dell’Istituto Villa Adriana; Andreina Contessa, già direttrice del Museo Storico e Parco di Miramare; Antonella Cucciniello, già direttrice della Biblioteca e Complesso monumentale dei Girolamini; ; Paolo Giulierini, già direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli; Maura Picciau, già direttrice dell’Istituto Centrale per la Grafica; Eike Dieter Schmidt, già direttore delle Gallerie degli Uffizi; oltre a Gennari Santori, Hollberg, Pierini, Ragozzino.
Per le Gallerie Estensi di Modena sono in lizza Annamaria Bava, già direttrice dell’Ufficio esportazione oggetti di antichità e arte del MIC; Giorgia Calò, già coordinatrice del centro di cultura della Comunità Ebraica di Roma; Claudia Cremonini, già direttrice della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia; Paola D’Agostino, già direttrice del Museo Nazionale del Bargello, Alessandra Necci, scrittrice e biografa; Monica Preti, già direttrice scientifica del sistema museale di Fondazione Caript; Elena Rossoni, già direttrice per Palazzo Milzetti a Faenza; Giovanni Sassu, già direttore dei Musei Comunali di Rimini; Lorenzo Sbaraglio, già direttore dei fiorentini Parco e Giardino di Villa il Ventaglio, Villa Carducci Pandolfini, Poggio a Caiano, Villa medicea e Museo della Natura Morta; ed Enza Zullo, già direttrice del Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia e di Santa Maria delle Monache di Isernia e nella Direzione Regionale Musei Molise.
Per la direzione delle Gallerie degli Uffizi di Firenze competono Edith Gabrielli, attuale direttrice del Vittoriano e Palazzo Venezia, e i già visti Cosciu, Collu, Contessa, D’Agostino, Gennari Santori, Giulierini, Hollberg, Pierini, Verde.
Per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma sono Micol Forti, che ha diretto la Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani; Matteo Lanfranconi; già direttore delle Scuderie del Quirinale; Renata Cristina Mazzantini; Maura Picciau, già direttrice dell’Istituto Centrale per la Grafica; Bartolomeo Pietromarchi, già direttore del MAXXI Arte e del MAXXI Aquila; oltre a Bruciati, Contessa, Gennari Santori, Ragozzino.
Per il Museo Archeologico Nazionale di Taranto sono candidati Gregorio Aversa, già direttore del Museo archeologico nazionale di Crotone e del Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna; Mario Cesarano, già funzionario archeologo al MIC; Stella Falzone, presidente del Centro Studi Pittura Romana Ostiense; Lorenzo Fatticcioni, già ricercatore della Scuola Normale Superiore di Pisa; Fabio Galeandro, già archeologa della Soprintendenza Speciale Pompe; Anita Guarnieri; già soprintendente delle province di Barletta, Andria-Trani e Foggia; Fabrizio Sudano, sovrintendente ad interim per le province di Catanzaro e Crotone; Luigina Tomay, soprintendente della Basilicata, oltre a Calò e Zullo.
Per le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma sono candidati Cinzia Ammannato, già conservatrice alla Galleria Corsini; Cristina Galassi; professoressa di Museologia e Critica Artistica e del Restauro dell’Università di Perugia; Sonia Martone, già direttrice regionale dei Musei del Lazio; Veruska Picchiarelli, a sua volta direttrice regionale dei Musei dell’Umbria; Thomas Clement Salomon, consulente della direzione della Galleria Borghese; Sandra Suatoni, direttrice coordinatrice del MIC; Maria Cristina Terzaghi, professoressa di Storia dell’arte moderna all’Università di Roma Tre; Federica Zalabra, direttrice ad interim dei Musei dell’Abruzzo; oltre a D’Agostino, Pietromarchi.
In lizza per la direzione del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria sono Maurizio Cannatà, già direttore del Museo Capiabli di Vibo e del museo statale di Mileto; Maria Cerzoso, che ha ricoperto l’incarico di direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza; Elena Rita Trunfio, funzionaria architetta del MIC; oltre ad Aversa, Calò, Falzone, Fatticcioni, Galeandro, Sudano Fabrizio, Zullo.
Per la GNU – Galleria Nazionale dell’Umbria competono Costantino D’Orazio, scrittore e curatore; Francesca Riccio, già soprintendente per le provincie di Brindisi e Lecce; Mirella Serlorenzi, a sua volta soprintendente speciale per i beni archeologici di Roma; oltre a Bava, Calò, Galassi, Sbaraglio, Veruska, Zalabra, Zullo.
Per il Museo Nazionale d’Abruzzo sono Collettini Cristina, già soprintendente per le province di Chieti e Pescara; Gabriella Musto, già direttrice del Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres e dell’Abbazia di Montecassino; oltre a Calò, Guarnieri, Riccio, Sassu, Serlorenzi, Suatoni, Zalabra, Zullo.
Giulia Giaume
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