La didattica in un ciak!
Artribune ha incontrato Barbara Goretti, responsabile del Settore Attività Educative di Cinecittà a Roma, per farsi raccontare tutti i segreti del progetto “Cinecittà si mostra”. Un set unico, aperto a tutti, adulti e bambini.
Come è nato il progetto Cinecittà si Mostra?
Cinecittà si Mostra è l’iniziativa espositiva che da aprile 2011 permette al pubblico di conoscere gli Studios di Cinecittà attraverso la visita dei set permanenti e della mostra. Quest’ultima si snoda attraverso tre percorsi: Come si realizza un film, Backstage e la sezione permanente Perché Cinecittà. Il progetto è stato ideato e concepito dall’Amministratore Delegato Giuseppe Basso che si è avvalso di diverse competenze per strutturare l’offerta culturale. In questo modo Cinecittà ha risposto a una forte richiesta del pubblico – nazionale e internazionale – che da tempo desiderava vivere un’esperienza a Cinecittà.
Cosa hai portato della tua esperienza museale al Macro e in cosa consiste la collezione di Cinecittà?
L’esperienza museale permette di concepire un progetto culturale in modo dinamico, come un organismo che si forma e si rinnova continuamente. Inoltre insegna a ragionare su un progetto a 360 gradi, dove non esistono compartimenti e le energie si fondono per strutturare al meglio la proposta. Cinecittà non è un museo, è soprattutto un luogo di lavoro ancora attivo per il cinema, eppure questo tipo di background è stato fondamentale per strutturare un progetto didattico a tutto tondo. La collezione permanente di Cinecittà è costituita dai suoi set, dai teatri e da importanti elementi di arredo – non tutti esposti – oltre che, naturalmente, da Cinecittà stessa, sia come simbolo e luogo culto del cinema, sia come bene culturale tutelato per la sua architettura razionalista.
Quali i pubblici a cui vi rivolgete?
Ci rivolgiamo agli adulti, con le visite che partono tutti i giorni a ogni ora, e ai bambini, con i laboratori del Cinebimbi. Abbiamo poi percorsi specifici per le famiglie che permettono l’interazione tra bambini e genitori e un programma per le scuole ad ampio raggio: dalla scuola dell’infanzia all’Università.
Didattica è anche allestimento. A Cinecittà siete stati coinvolti direttamente anche nell’ideazione e la realizzazione del percorso didattico. Come è andata?
Il programma delle attività educative è stato sviluppato assieme all’Associazione Culturale Senza titolo, che a Bologna realizza per il MAMbo le attività del Dipartimento Educativo. Abbiamo scelto un’impronta metodologica ben definita e fondata soprattutto sulla pratica laboratoriale. Tutto questo oltre che nelle attività quotidiane è confluito nel percorso Backstage, una mostra didattica dedicata ai retroscena del film dove il pubblico può interagire in diversi modi per conoscere alcuni aspetti del cinema. Il progetto è stato ideato da Cristina Francucci, Direttore del Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Bologna, e curato da me con Anna Caratini, Serena Giulia Della Porta e Daniele Campagnoli per Senza titolo.
È un percorso per il cinema che nell’allestimento ha volutamente utilizzato la metafora, il simbolo e la partecipazione dello spettatore proprio come spesso accade nelle installazioni di arte contemporanea.
Com’è lavorare tutti i giorni all’interno di una Fabbrica dei sogni? Raccontaci un progetto di particolare suggestione…
In questo periodo siamo letteralmente la “fabbrica dei sogni” e nel laboratorio didattico abbiamo allestito un grande letto per far sognare i bambini in occasione di un percorso molto suggestivo, attraverso il quale scoprire Federico Fellini e realizzare uno scrigno pieno di sogni e “visioni” legate al mondo magico del maestro. Oltre a questo direi che il percorso sui set è l’esperienza più intensa, dove realmente si respira il cinema.
Prossime iniziative?
Stiamo aprendo la sezione permanente Perché Cinecittà, un percorso che racconta la fondazione e la storia degli Studi. La didattica proporrà percorsi storici e incontri per insegnanti con i protagonisti del cinema. Per i laboratori della domenica al Cinebimbi torneremo con moltissime novità tra cui un laboratorio speciale sulla tecnica dello stop motion.
Annalisa Trasatti
www.cinecittastudios.it/visite-e-mostre/scuole
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