Untitled Art Fair: nuovo direttore e piano di espansione per la fiera di Miami Beach
Annunciata la nomina del nuovo direttore della fiera che ormai dal 2012 accompagna la Art Basel Week di Miami Beach. Si tratta di Manuela Mozo, esperta del mondo delle gallerie d’arte newyorkesi che da quest’anno avrà il compito di guidare la fiera che dallo scorso anno fa tappa anche in California
È senza dubbio uno degli appuntamenti più interessanti durante la settimana di Art Basel Miami Beach e, nonostante sia nata da pochi anni, cattura sempre di più l’attenzione dei media e degli addetti ai lavori. Stiamo parlando di Untitled Art Fair, la fiera d’arte contemporanea che dal 2012 si svolge tutti gli anni sulla spiaggia di Miami Beach e che lo scorso gennaio ha inaugurato una nuova tappa nel quartiere Dogpatch di San Francisco. La prossima edizione a Miami Beach si svolgerà dal 6 al 10 dicembre 2017, quella californiana dal 12 al 14 gennaio 2018. Con una novità: è stato nominato un nuovo direttore che avrà il compito di dirigere la fiera nella sua promozione ed espansione dalla East alla West Coast.
IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO
Se dal 2014 il team curatoriale della fiera è composto da Omar López-Chahoud, Christophe Boutin e Melanie Scarciglia, oggi la direzione è passata a Manuela Mozo, esperta del mondo delle gallerie d’arte che avrà il compito di guidare la manifestazione e di lanciarne il franchising. Mozo dal 2013 è direttore della Simon Lee Gallery di New York, e in precedenza è stata impegnata nella direzione di altre due gallerie newyorkesi, la Metro Pictures e la Skarstedt. Con la nuova struttura organizzativa, il fondatore di Untitled Jeff Lawson si occuperà, insieme alla neodirettrice, della gestione e delle strategie operative della fiera. Omar López-Chahoud continuerà a svolgere le sue mansioni manageriali fino a dicembre, ovvero fino alla prossima fiera di Miami, per poi svolgere il ruolo di consigliere curatore.
SAN FRANCISCO NUOVO CENTRO DELL’ARTE CONTEMPORANEA
La prima edizione di Untitled a San Francisco ha confermato non solo l’importanza e la notorietà che la fiera sta acquisendo nel panorama fieristico internazionale, ma anche come la città stia diventando – o probabilmente lo è già – uno dei centri nevralgici del circuito mondiale dell’arte contemporanea. Lo scorso inverno Untitled ha superato a pieni voti il suo esordio californiano, anche grazie alla creazione di una rete di collaborazioni con le istituzioni locali che hanno sostenuto la manifestazione. Buoni risultati sono stati ottenuti in termini di partecipazione di espositori – in tutto cinquanta e provenienti da dieci paesi –, collezionisti, curatori, pubblico, ma soprattutto in termini di vendite.
– Desirée Maida
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati