A New York ritorna la fiera TEFAF. Gli highlights della prossima edizione
Dal 27 al 31 ottobre al Park Avenue Armony si svolgerà l’edizione newyokese di TEFAF e nel frattempo stanno circolando le prime indiscrezioni sulla fiera “madre” a Maastricht
Mancano ormai una manciata di giorni all’inaugurazione della nuova edizione di TEFAF New York, la fiera di riferimento per tutti i collezionisti e appassionati d’arte antica che si svolgerà dal 27 al 31 ottobre. Nel frattempo stanno circolando le prime indiscrezioni sull’atteso appuntamento di Maastricht fissato per il periodo che va dal 16 al 24 marzo 2019. Sono previsti, infatti, un aumento degli espositori che raggiungeranno quota 277 con 38 new entry che riusciranno a coprire ben 7000 mila anni di storia dell’arte. La vera novità però consiste nella partecipazione delle migliori gallerie di arte moderna e contemporanea tra cui la Galerie Gmurzynska (Stati Uniti), la Simon Lee Gallery (Regno Unito), Pace Gallery (Stati Uniti), Almine Rech (Belgio), e Sprüth Magers (Regno Unito). Ma torniamo ad ottobre, come sarà l’edizione newyorkese? Ecco le gallerie da tener d’occhio
– Valentina Poli
GALLERIA CARLO VIRGILIO
Da oltre trent’anni attivo nel settore con sede a Roma, la Galleria Carlo Virgilio in occasione di TEFAF New York presenta Gavroche un busto realizzato da Medardo Rosso (Torino, 1858 – Milano, 1928) nel 1883.
ROB SMEETS GALLERY
La Rob Smeets Gallery ha fatto parlare molto di sé in questi mesi, soprattutto dopo aver annunciato la vendita del Il ritratto del cardinal Da Mula. Si tratta di un’opera olio su tela realizzato da Jacopo Tintoretto (Venezia, 1518 / 1519 – Venezia, 1594) intorno al 1562-1563. Raffigura un uomo, il Cardinale Da Mula che fu uno dei protagonisti del Concilio di Trento.
ANTONACCI LAPICCIRELLA FINE ART
Si tratta di una delle gallerie d’arte più conosciute al mondo che partecipa alle più importanti fiere del settore come TEFAF Maastricht, la Biennale des Antiquairies al Grand Palais, il Salon du Dessin a Parigi, Highlights a Monaco, la Biennale Internazionale dell’Antiquariato a Palazzo Corsini a Florence e la Mostra Internazionale di Palazzo Venezia a Rome e la Paris Fine Art. Per TEFAF New York la Galleria Antonacci Lapiccirella Fine Art presenterà i lavori di Giovanni Boldini (Ferrara, 1842 – Parigi, 1931) con Portrait of a Lady (recto), Nude of a Lady (verso).
RICHARD NAGY LTD.
La galleria Richard Nagy LTD da sempre si occupa di arte moderna e nel corso degli anni si è concentrata sul lavoro degli espressionisti tedeschi come Die Brücke, Der Blaue Reiter e Neue Sachlichkeit e anche degli austriaci Gustav Klimt e Egon Schiele. Proprio di quest’ultimo a TEFAF New York verrà presentata l’opera Portrait of a Gentleman (Carl Reininghaus).
ROBILANT+VOENA
La Galleria Robilant + Voena da sempre è impegnata nella vendita di arte antica, moderna e italiana del dopoguerra. Per TEFAF New York presenterà un lavoro di Artemisia Gentileschi (Roma, 1593 – Napoli, 1656) Allegory of Fame realizzato tra il 1630-35.
THOMAS SALIS
Da quasi quattro decenni la galleria Thomas Salis si è occupata di lavori di artisti impressionisti, di Nabis e dei fauve. In occasione della fiera TEFAF si è distinta per lavori su carta come quello che presenterà per l’edizione del 2018 di Pablo Picasso (Málaga, 1881 – Mougins, 1973) Verre et carte à jouer del 1914.
TALABARDON & GAUTIER
La Talabardon & Gautier è stata fondata nel 1992 da Bertrand Gautier e Bertrand Talabardon, il loro interesse è per gli artisti del XIX secolo. I due soci sono anche membri fondatori del Salon du Dessin, del Paris Tableau e del Fine Arts Paris. Per TEFAF New York porteranno un lavoro di Gustave Courbet (Ornans, 1819 – La Tour-de-Peilz, 1877), View of Saintes, seen from Lormont del 1862.
WILDENSTEIN & CO. INC.
Fondata più di 100 anni fa in Francia, la Wildenstein & Co. INC è riuscita a consolidare nel tempo la sua posizione nel mondo dell’arte diventando una roccaforte e punto di riferimento per Old Masters e artisti impressionisti. Fedeli alla propria fede presenteranno a New York The Blue Dress: Two Women and a basket of fruit un lavoro di Pierre Bonnard (Fontenay-aux-Roses, 1867 – Le Cannet, 1947) del 1922.
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