Flashback a Torino diventa una fiera diffusa. A deciderlo tutti insieme i galleristi
L’edizione 2020 della fiera si svolgerà diffusamente in città. A ospitare le gallerie del resto di Italia saranno gli espositori torinesi nei loro spazi
Con l’aggravarsi della situazione sanitaria nazionale, a meno di due settimane di distanza dall’inaugurazione della manifestazione, la fiera Flashback di Torino cambia format. A inizio ottobre la direzione di Artissima aveva annunciato la decisione di non andare avanti, almeno non nelle modalità consuete (fino al lancio dell’edizione Unplegged): erano seguite le rassicurazioni da parte di Flashback, The Others, Paratissima, Dama nel voler proseguire nel percorso già avviato. La volontà di procedere viene riconfermata anche dalle ultime notizie, ma con un cambiamento nelle modalità. A deciderlo congiuntamente tutti i galleristi partecipanti con un voto democratico.“Abbiamo deciso tutti insieme, con responsabilità e coerenti allo spirito di rete che anima la manifestazione, di trasformarci a causa dei rischi dovuti all’emergenza Covid”, spiegano gli espositori in una nota collettiva.
IL NUOVO FORMAT DI FLASHBACK
Ma come sarà questo nuovo formato? Ludens, l’edizione 2020 di Flashback, non si svolgerà come tutti gli anni nella sede del Pala Alpitour Isozaki. Sarà bensì una fiera diffusa. Saranno le stesse gallerie di Torino ad ospitare dal 5 all’8 novembre i colleghi che provengono dal resto di Italia nei propri spazi, in una serie di microesposizioni frutto della collaborazione. Non sono ancora noti gli “accoppiamenti” che racconteranno storie di galleria diverse e potrebbero far nascere anche interessanti mostre. Ciò che è certo è che la situazione attuale evidenzia la necessità da sempre auspicata dagli operatori del settore “di fare sistema”. In questo senso, l’iniziativa intrapresa da Flashback potrebbe rappresentare una nuova modalità, sia per la fiera, che ha scelto di condividere la decisione con gli espositori, sia in generale per il settore.
I PROGETTI SPECIALI
“Siamo fiere di aver condiviso una scelta così importante con tutti gli espositori, e di annunciare che, benché la fiera nella sua edizione al Pala Alpitour di Torino, sia rimandata a novembre 2021”, hanno dichiarato le direttrici Ginevra Pucci e Stefania Poddighe,“tutte le gallerie di Flashback avranno il loro spazio nell’Art Week torinese”. Parallelamente Flashback si doterà di una versione digitale, con viewing rooms e pagine dedicate alle gallerie, fruibili fino al 7 marzo. Confermati anche i progetti speciali, come il consueto appuntamento Opera Viva Barriera di Milano, ideato da Alessandro Bulgini e curato da Christian Caliandro: la prossima inaugurazione del manifesto nella rotonda di Piazza Bottesini a Torino si svolgerà il 30 ottobre.
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