Flashback Torino 2023. Le immagini della fiera sull’arte di ogni tempo
Undicesima edizione della fiera che conferma la sua natura ibrida, in cui opere di ogni tempo e spazio coesistono le une accanto alle altre. In dialogo tra loro e la nostra memoria
Merita il podio per il migliore allestimento la Galleria dello Scudo di Verona, dove le opere del contemporaneo Luigi Ontani e quelle dei maestri del Seicento dialogano letteralmente, posti come sono uno di fronte all’altra con fare interlocutorio. È questa l’immagine che meglio rappresenta l’undicesima edizione di Flashback, che dal 2 al 5 novembre è aperta al pubblico e dedicata al tema della Metamemoria nell’arte di tutti i tempi.
1 / 17
2 / 17
3 / 17
4 / 17
5 / 17
6 / 17
7 / 17
8 / 17
9 / 17
10 / 17
11 / 17
12 / 17
13 / 17
14 / 17
15 / 17
16 / 17
17 / 17
La fiera d’arte Flashback a Torino
Flashback Habitat Ecosistema per le Culture Contemporanee, definita da Artribune Migliore Fiera Italiana 2022, è ospitata all’interno di un grande edificio storico riqualificato all’interno di un parco, in corso Giovanni Lanza 25 nel quartiere di Borgo Crimea. Sui tre piani di questo spazio di 20mila mq in precollina si possono scoprire autentici capolavori, ben impaginati nella cornice di stanze monografiche, come quella dedicata a Carol Rama dalla Galleria Il Ponte di Torino, oppure quella tutta al femminile della Richard Saltoun di Londra e Roma, che accosta con eleganza tre opere monocromatiche sul blu di Bice Lazzari, Giulia Napoleone e Greta Schödl.
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
L’obiettivo dell’undicesima edizione è quello di “mettere in luce gli strumenti necessari per vivere il presente di ognuno attraverso l’arte, attivatrice di metamemoria e indagatrice di potenza ed energia. Linguaggi, forme e tecniche si differenziano tra pittura e scultura attraversano il tempo, dalle opere di Badile del Cinquecento a quelle settecentesche di Tiepolo, dall’ottocento di Hayez al Novecente storico che Balla, De Chirico, Sironi, Medardo Rosso, Savinio e molti altri, riescono a far attraversare al pubblico“. E la fiera d’arte conferma la sua natura ibrida, in cui opere di ogni tempo e spazio coesistono le une accanto alle altre, creando connessioni e cortocircuiti visivi che interrogano il nostro presente, costruendo la nostra memoria in una serie di dialoghi che si attivano tra il nostro sguardo e quello degli artisti. Ecco le immagini.
Claudia Giraud
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
