The Others Torino 2023. Le immagini della fiera indipendente ispirata dalle costellazioni
Dodicesima edizione per la fiera che durante la Torino Art Week mette in relazione il pubblico con artist run space e spazi no profit. L’allestimento, con i nomi delle costellazioni, ospita 70 mostre, performance live, un’arena talk e persino un campionato di biliardino
Quest’anno è molto più ampio e spazioso l’allestimento di The Others, che abbandona la forma labirintica dell’anno scorso per aprirsi letteralmente all’Universo: le 67 gallerie espositrici, tra spazi no profit e artist run space, diventano pianeti che ospitano 70 mostre e progetti speciali. Come la residenza d’artista di un mese a Torino, proposta nella scorsa edizione dal Comitato Piero D’Amore e vinta da Letizia Scarpello che ne propone la restituzione proprio all’ingresso della fiera: Attraverso, una grande installazione fatta di aste in ferro a simulare degli strumenti d’offesa che, in realtà, radunano elementi di scarti di produzione industriale, quasi a volerli preservare e difendere dall’oblio.
L’edizione 2023 di The Others Torino
Tra i filoni tematici della fiera fondata da Roberto Casiraghi con Paola Rampini, è molto presente il legame col territorio di appartenenza e le tradizioni, come quello espresso dalla galleria siciliana Young Volcano, dalla peruviana Bloc Art o dalle 8 gallerie slovacche presenti in fiera che riflettono sul rapporto degli artisti con le immagini, gli oggetti e la natura legati alla loro terra di provenienza. Tra le novità, un fitto programma di performance live e un momento ludico con il lancio di InterstellArt Cup: un campionato di biliardino a cui parteciperanno galleristi, artisti, curatori, collezionisti e giornalisti per incoraggiare occasioni di incontro. Quest’anno poi non ci sarà più la web tv, ma il suo posto verrà preso dall’Arena: programma di talk curato dall’art sharer Elisabetta Roncati (nostra collaboratrice, con una rubrica su cultura e tematiche LGBT+) per confrontarsi sull’arte contemporanea attraverso i punti di vista di art influencer, giornalisti, esperti e appassionati. Un approccio trasversale che caratterizza da sempre anche quello curatoriale, guidato anche quest’anno da Lorenzo Bruni, e che conferma la fiera quale piattaforma di incontro e scambio di idee. E luogo dove andare per scoprire novità, spunti e modalità nuove di fare fiera. Ecco le immagini della fiera che ha aperto i battenti oggi per proseguire fino al 5 novembre.
Claudia Giraud
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati