La super fiera TEFAF apre una stagione di summit culturali e una mostra di opere dall’Italia
La sei giorni di Maastricht inaugura a marzo il primo dei nuovi incontri sul Patrimonio Culturale, oltre a un percorso sui tesori della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
Grosse novità per la fiera d’arte, antiquariato e design più prestigiosa del mondo, TEFAF. In tandem alla 37esima edizione – che con dieci partecipazioni al debutto e una nuova sezione curata si terrà al Maastricht Exhibition & Conference Centre, nei Paesi Bassi, dal 9 al 14 marzo – la kermesse ha annunciato il primo TEFAF Summit e una speciale mostra di prestiti realizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura italiano e l’associazione Venetian Heritage.
Il primo summit della fiera TEFAF – Maastricht
Universalmente riconosciuta come l’evento più atteso al mondo per antiquariato, Old Masters e arte moderna, la fiera presenterà a Maastricht il primo degli appuntamenti annuali destinati ad approfondire il tema della difesa del patrimonio e delle relative sfide, dalle situazioni di conflitto al cambiamento climatico. All’incontro, fissato l’11 marzo, presenzieranno studiosi, esperti e stakeholder da vari settori per sviluppareuna riflessione significativa e soluzioni concrete per la salvaguardia dei tesori culturali. Tra le organizzazioni partner figurano la Commissione Olandese per l’UNESCO, Cultural Emergency Response e il World Monuments Fund, e all’ordine del giorno ci saranno temi come il ruolo della cultura nella promozione della pace, la protezione del patrimonio immateriale e l’importanza della collaborazione tra parti pubbliche e private per una salvaguardia sostenibile del patrimonio culturale.
La mostra di TEFAF con il Ministero della Cultura italiano e Venetian Heritage
Con la guida di Toto Bergamo Rossi, direttore della fondazione ultraventennale senza scopo di lucro Venetian Heritage, del chairman e presidente Peter Marino a New York e della presidente Valentina Nasi a Venezia, si terrà quindi la mostra di prestiti Venetian Heritage per il Museo Ca’ d’Oro. L’esposizione mira a promuovere la collezione permanente del museo della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, del cui restauro l’organizzazione veneziana si è fatta promotrice (insieme al rilancio del Museo di Palazzo Grimani e ai lavori sulla stessa Ca’ D’Oro, con la Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti). Da questa prestigiosa collezione sono state selezionate, per viaggiare da TEFAF, tre opere d’arte rappresentative: l’iconico doppio ritratto in marmo di Tullio Lombardo, un magnifico rilievo in bronzo del Riccio raffigurante l’Elemosina di San Martino e un prezioso pannello di Jan van Eyck e bottega raffigurante la Crocifissione.
Giulia Giaume
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati