Quali sono stati i pezzi aggiudicati all’asta di Arti decorative del ‘900 e Design de Il Ponte

Il mondo degli incanti si avvicina alla chiusura del semestre e alla pausa estiva, ma c'è ancora tempo per qualche aggiudicazione di rilievo nel campo del design e delle arti decorative per la casa d'asta milanese Il Ponte con le creazioni di Yoichi Ohira ed Enzo Mari.

Il Ponte si avvia a chiudere questo primo semestre 2022 con un fatturato di 750.000 euro e poco prima della pausa estiva ha visto sfilare i grandi nomi del design e dell’arredo moderno per l’asta di Arti decorative del ‘900 e Design del 23 e 24 giugno 2022. Con una discreta apertura internazionale e le tante partecipazioni alla sessione da Stati Uniti, Cina, Messico, Belgio, Olanda, Francia, Inghilterra, Germania, il catalogo messo a punto a Milano a fine giugno si è caratterizzato per una proposta variegata ed eclettica in termini di generi e stili, con molti lotti in arrivo da prestigiose collezioni private.

LE MIGLIORI AGGIUDICAZIONI

È stato il caso dei vasi in vetro di Murano di Yoichi Ohira, che ha conquistato il podio delle aggiudicazioni con le sue creazioni in ceramiche e in particolare, in questa occasione, un vaso blu cobalto con murrine a stella in lattimo (€ 32.500), uno con inserti a murrine in vetro cristallo, verde, rosso, nero e blu (€ 20.000) e uno a forma di zucca a canne verticali lattimo e rosso opaco con inserti a grandi murrine rosse e bordeaux (lotto 133, € 16.250). Spazio anche per qualche bel colpo di scena, come quello che, durante la terza tornata, ha visto aggiudicare il piccolo cubo in resina di Enzo Mari per € 16.250, miglior risultato in asta per questa serie di opere.

Mario Ceroli, Il Ponte, Lotto 56

Mario Ceroli, Il Ponte, Lotto 56

ALTRI LOTTI DI DESIGN DE IL PONTE

Ottima aggiudicazione per lo specchio ellittico modello 1608 di Max Ingrand con cornice in prismi di cristallo, disegnato negli anni ’50 e conquistato a € 12.500. Arrivava poi da una stessa importante collezione la pregiata selezione di vetri di Murano di Carlo Scarpa, Ercole Barovier e Fulvio Bianconi, insieme alle opere di Flavio Poli e Paolo Venini. Di Carlo Scarpa era in asta anche il divano modello Cornaro del ‘73, che ha trovato un nuovo proprietario a € 8.750. Stessa regione di prezzo per il tavolo di Mario Ceroli ispirato alla Rosa dei Venti e per i vasi di Flavio Poli, rispettivamente per € 8.750 e € 8.125. Gara di rilanci infine per la specchiera Venini passata di mano a € 6.875, per il divano modello Tramonto a New York di Gaetano Pesce (€ 4.750) e la dormeuse modello Century di Andrea Branzi (€ 3.800).

-Cristina Masturzo

https://www.ponteonline.com/

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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