La mostra di Sotheby’s a Firenze sulla collezione dell’antiquario Giovanni Pratesi

Una selezione di sculture e dipinti italiani dal Rinascimento al Neoclassicismo sarà esposta a Palazzo Ridolfi in anticipazione dell'asta di marzo 2023

La mostra di Sotheby’s a Firenze sulla collezione dell’antiquario Giovanni Pratesi
Giovanni Pratesi - interni della galleria

In coincidenza con la Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze 2022 e durante la Florence Art Week, Sotheby’s arriva in città e celebra con una mostra a Palazzo Ridolfi l’arte italiana dal Rinascimento al Neoclassicismo attraverso il gusto e la storia del celebre antiquario fiorentino Giovanni Pratesi.

Santi Buglioni, Firenze 1494 – 1576, Vergine e bambino, terracotta smaltata Courtesy Sotheby's 1 / 16
Santi Buglioni, Firenze 1494 – 1576, Vergine e bambino, terracotta smaltata Courtesy Sotheby's
Italiano, Firenze, inizio XIX secolo, Venere e Cupido, marmo, Courtesy Sotheby's 2 / 16
Italiano, Firenze, inizio XIX secolo, Venere e Cupido, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito ad Antonio Calegari, Brescia 1699 – 1777, Coppia di angeli in adorazione, marmo, Courtesy Sotheby's 3 / 16
Attribuito ad Antonio Calegari, Brescia 1699 – 1777, Coppia di angeli in adorazione, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito ad Antonio Calegari, Brescia 1699 – 1777, Coppia di angeli in adorazione, marmo, Courtesy Sotheby's 4 / 16
Attribuito ad Antonio Calegari, Brescia 1699 – 1777, Coppia di angeli in adorazione, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Orazio Mochi, Firenze 1571 – 1625, Allegoria della Carità, marmo, Courtesy Sotheby's 5 / 16
Attribuito a Orazio Mochi, Firenze 1571 – 1625, Allegoria della Carità, marmo, Courtesy Sotheby's
Giuseppe Piamontini, Firenze 1663 – 1744, Busto di Adone, marmo, Courtesy Sotheby's 6 / 16
Giuseppe Piamontini, Firenze 1663 – 1744, Busto di Adone, marmo, Courtesy Sotheby's
Cerchia di Giuseppe Maria Mazza (1653 - 1741), italiano, Bologna, XVII secolo, Busto allegorico, marmo, Courtesy Sotheby's 7 / 16
Cerchia di Giuseppe Maria Mazza (1653 - 1741), italiano, Bologna, XVII secolo, Busto allegorico, marmo, Courtesy Sotheby's
Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento 1591 – 1666 Bologna), Assalonne ordina l’uccisione di Amnon, 1628, olio su tela, Courtesy Sotheby's 8 / 16
Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento 1591 – 1666 Bologna), Assalonne ordina l’uccisione di Amnon, 1628, olio su tela, Courtesy Sotheby's
Giovanni Pratesi - interni della galleria 9 / 16
Giovanni Pratesi - interni della galleria
Giovanni Pratesi - interni della galleria 10 / 16
Giovanni Pratesi - interni della galleria
Italiano, Toscana, XVI secolo, Vasca con lo stemma di Papa Giulio III, Courtesy Sotheby's 11 / 16
Italiano, Toscana, XVI secolo, Vasca con lo stemma di Papa Giulio III, Courtesy Sotheby's
Luca Giordano, Napoli 1634 – 1705, Aurora, olio su tela, Courtesy Sotheby's 12 / 16
Luca Giordano, Napoli 1634 – 1705, Aurora, olio su tela, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Bastiano Torrigiani, Roma 1542 – 1596, Quattro battiporta con gli emblemi araldici della famiglia Peretti, bronzo, Courtesy Sotheby's 13 / 16
Attribuito a Bastiano Torrigiani, Roma 1542 – 1596, Quattro battiporta con gli emblemi araldici della famiglia Peretti, bronzo, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Domenico Parodi, Genova 1668 – 1740, Busto allegorico dell’estate, marmo, Courtesy Sotheby's 14 / 16
Attribuito a Domenico Parodi, Genova 1668 – 1740, Busto allegorico dell’estate, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Valerio Cioli, Settignano 1529 – 1599 Firenze, Busto di uomo, marmo, Courtesy Sotheby's 15 / 16
Attribuito a Valerio Cioli, Settignano 1529 – 1599 Firenze, Busto di uomo, marmo, Courtesy Sotheby's
Camillo Ciai, Firenze tardo XVI secolo – 1692 Lucca, Calcio storico a Lucca, olio su tela, Sotheby's 16 / 16
Camillo Ciai, Firenze tardo XVI secolo – 1692 Lucca, Calcio storico a Lucca, olio su tela, Sotheby's
Santi Buglioni, Firenze 1494 – 1576, Vergine e bambino, terracotta smaltata Courtesy Sotheby's
Italiano, Firenze, inizio XIX secolo, Venere e Cupido, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito ad Antonio Calegari, Brescia 1699 – 1777, Coppia di angeli in adorazione, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito ad Antonio Calegari, Brescia 1699 – 1777, Coppia di angeli in adorazione, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Orazio Mochi, Firenze 1571 – 1625, Allegoria della Carità, marmo, Courtesy Sotheby's
Giuseppe Piamontini, Firenze 1663 – 1744, Busto di Adone, marmo, Courtesy Sotheby's
Cerchia di Giuseppe Maria Mazza (1653 - 1741), italiano, Bologna, XVII secolo, Busto allegorico, marmo, Courtesy Sotheby's
Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino (Cento 1591 – 1666 Bologna), Assalonne ordina l’uccisione di Amnon, 1628, olio su tela, Courtesy Sotheby's
Giovanni Pratesi - interni della galleria
Giovanni Pratesi - interni della galleria
Italiano, Toscana, XVI secolo, Vasca con lo stemma di Papa Giulio III, Courtesy Sotheby's
Luca Giordano, Napoli 1634 – 1705, Aurora, olio su tela, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Bastiano Torrigiani, Roma 1542 – 1596, Quattro battiporta con gli emblemi araldici della famiglia Peretti, bronzo, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Domenico Parodi, Genova 1668 – 1740, Busto allegorico dell’estate, marmo, Courtesy Sotheby's
Attribuito a Valerio Cioli, Settignano 1529 – 1599 Firenze, Busto di uomo, marmo, Courtesy Sotheby's
Camillo Ciai, Firenze tardo XVI secolo – 1692 Lucca, Calcio storico a Lucca, olio su tela, Sotheby's

LA MOSTRA DI SOTHEBY’S A FIRENZE

Aperta al pubblico dal 23 settembre al 2 ottobre, l’esposizione Giovanni Pratesi: l’occhio fiorentino, è un’anticipazione e un preludio dell’asta che Sotheby’s organizzerà a Milano nel marzo 2023, la prima vendita per la casa inglese da oltre dieci anni dedicata ai grandi maestri in Italia. Più di 160 sculture e dipinti appartenenti alla galleria del noto antiquario Giovanni Pratesi, che spaziano dal Cinquecento all’Ottocento e sintetizzano la sua expertise oltre che, più ampiamente, il gusto artistico fiorentino dell’ultima metà del Novecento.

L’ANTIQUARIO GIOVANNI PRATESI

Con un ruolo centrale nel mercato antiquario fiorentino oltre che negli studi accademici per il settore, da oltre sessant’anni Giovanni Pratesi e la sua galleria di Palazzo Ridolfi costituiscono un riferimento per i collezionisti italiani e internazionali della scultura e pittura europea. Dopo aver aperto la galleria nel 1960, Pratesi è stato presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia (dal 1995), oltre che segretario generale della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze (dal 2001) e direttore della Gazzetta Antiquaria (dal 1987). Del 1987 è il suo progetto di restauro della Cappella Serristori, progettata da Giovanbattista Foggini a Figline Valdarno, dove è nata la Fondazione Giovanni Pratesi che oggi ospita la collezione di dipinti e sculture del Rinascimento e del Barocco italiano.

– Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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