Magritte protagonista dell’asta surrealista da Christie’s
Il dipinto “Le retour” torna sul mercato dopo oltre venti anni di assenza: sarà il principale highlight dell’asta di Christie’s dedicata all’arte surrealista il prossimo 28 febbraio a Londra
Si scaldano i motori in vista degli appuntamenti con gli incanti di respiro internazionale del 2023, che tra meno di un mese prenderanno il via con le London Sales di Christie’s, Sotheby’s e Phillips. Ed è proprio di queste ore l’anticipazione relativa al “pezzo forte” della Art of Surreal Evening Sale di Christie’s del prossimo 28 febbraio: Le retour (1950) del maestro del surrealismo René Magritte, che torna sul mercato dopo vent’anni.
IL DIPINTO DI MAGRITTE IN ASTA DA CHRISTIE’S
Straordinariamente lirica nei suoi toni di azzurro ed evocativa nella rappresentazione del volo morbido di una rondine divisa tra cielo e mare, l’opera“presenta una variazione onirica di uno dei più poetici motivi di René Magritte: l’oiseau de ciel”, come ricostruiscono gli specialisti di Christie’s. Il pittore belga ne aveva infatti realizzato nel 1940 una versione analoga in cui la sagoma del volatile attraversava un cielo notturno sopra un nido colmo di uova, oggi custodita presso il Musées Royaux des Beaux-Arts de Belgique di Bruxelles, e una successiva, Le baiser (1951), oggi al Museum of Fine Arts di Houston. Il tema del volo, della luce, così come quello della riproducibilità sono tutti elementi della poetica di Magritte che hanno nel tempo trovato espressione in opere iconiche come Le retour.
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IL MERCATO IN ASTA DI RENÉ MAGRITTE
Le aspettative per l’opera di Magritte sono sostenute e la stima di partenza è di 4-6 milioni di sterline. Del resto il mercato dell’artista sta vivendo un periodo di florido interesse, avendo raggiunto nel 2021 da Christie’s, con Le mois des vendanges (1959), quota 10 milioni di sterline, e l’aggiudicazione da Sotheby’s il 2 marzo 2022 per il suo iconico L’empire des lumières (1961) a 60 milioni di sterline, nuovo record d’asta mondiale. “Le retour offre agli spettatori un simbolo universale di speranza”, sostengono Olivier Camu e Ottavia Marchitelli, rispettivamente a capo del segmento Impressionist and Modern Art e della vendita Art of Surreal. “Abbiamo continuato a rispondere alle richieste globali per le opere di Magritte […] e siamo sicuri che questa squisita gouache susciterà grande interesse da parte della nostra clientela internazionale”. L’opera sarà parte di un tour promozionale che toccherà New York, Hong Kong e Londra dove verrà poi contesa tra gli offerenti di Christie’s.
Antonio Mirabelli
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