Grane di genere per Sotheby’s. Sospesa l’asta online Glitch-ism
Un'asta di Sotheby's è stata temporaneamente sospesa dopo un polverone di polemiche per l'assenza di opere di artiste donne in catalogo
A soli due giorni dal lancio del 24 marzo sul proprio marketplace digitale Metaverse, la scorsa domenica Sotheby’s ha dovuto sospendere l’asta Natively Digital: Glitch-ism, a causa delle polemiche sollevate da diversi artisti “glitch” sull’assenza di artiste nel catalogo e del ritiro dalla sessione del lavoro di Patrick Amadon.
SOSPESA L’ASTA DI SOTHEBY’S PER POLEMICHE SU TEMI DI GENERE
“Sotheby’s mette in pausa Natively Digital: Glitch-ism per correggere lo squilibrio della vendita e rilanciarla con una rappresentazione più attenta a equità di genere e diversità”, si leggeva domenica in un Tweet della casa inglese. Non un bell’affare per un progetto dedicato al “glitch”, al fallimento, all’errore e all’arte che può derivarne, percorsa da moltissime artiste e ricerche queer, a cominciare, per citare solo un caso piuttosto noto, da quello della curatrice Legacy Russell, autrice del libro-manifesto Glitch Feminism. E invece, effettivamente, nel catalogo di 21 artisti “glitch” curato da Sotheby’s, di artiste donne o che si identificano come donne non ce ne era nemmeno una.
How is this Sothebys line up of glitch movement showcasing only male artists? @Arthemort
When glitch has such a history of sexuality & gender how are you okay being curated in an all male show? @patrickamadon @XCOPYART @maxosirisart @osf_rekt https://t.co/Xy7Pq8135B
— OONA: 𝖲 𝖯 𝖱 𝖤 𝖠 𝖣 (@madebyoona) March 25, 2023
LA MANCANZA DI DIVERSITÀ NELLA CRYPTO ART
La mancanza di diversità e di inclusività nella crypto art è un tema che è stato in diverse occasioni già evidenziato, sottolineando la discrasia tra un settore che si vorrebbe correttivo di storiche lacune del sistema dell’arte tradizionale. E che invece poi fa fatica, di per sé, a distaccarsene. Nel caso dell’asta di Sotheby’s è stato l’artista Patrick Amadon a insorgere per primo contro lo squilibrio di genere di un catalogo tutto maschile, dopo la segnalazione su Twitter di Oona, entità artistica anonima, ma attivissima. E a ritirare la sua opera sollevando la polemica che poi ha portato la casa inglese a mettere in stand-by la vendita, posticipata a una data non comunicata al momento. “La mostra di glitch art tutta maschile di Sotheby’s è ancora una volta l’esempio della disparità nel mondo dell’arte”, ha dichiarato Oona. “L’opera di persone non di genere maschile sono sottovalutate e sottorappresentate. Se non ce ne rendiamo conto questa situazione può solo peggiorare”.
Cristina Masturzo
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