I risultati delle aste di Christie’s Milano. Con protagonisti Burri, Salvo e Boetti
Si sono concluse le aste online di Christie's Milano e la cifra totale, aggregata, è di quasi 7 milioni di euro. Ecco tutti i numeri
Con un totale di 6.889.554 euro si sono concluse le aste online di Christie’s Milano, che celebravano anche il 65mo compleanno della casa d’aste inglese in Italia. Due le sessioni previste, quella tradizionalmente dedicata all’arte moderna e contemporanea, 20th/21st Century, e una interamente dedicata a una singola collezione privata italiana, Centuries of Beauty.
LE ASTE DI ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI CHRISTIE’S MILANO
Ha collezionato offerte dal 17 al 31 maggio la 20th/21st Century: Milan Online Sale di Christie’s, con protagonisti nomi del Novecento, da Boetti e Fontana a Piero Manzoni e Mario Schifano, con un totale per la sessione di 4,2 milioni di euro. A guidare le aggiudicazioni Catrame nero T di Alberto Burri, passato di mano per €693,000, ben oltre la stima di 200-300mila. Buona anche la performance per le opere di Salvo in catalogo: Senza titolo, che da stime di 60-80mila, è arrivato a €138,600, e Giugno, che ha toccato quota €126,000 da una stima minima di €45,000. Tra gli altri highlight tre opere di Alighiero Boetti che pure hanno lasciato molto indietro le stime minime:
Le infinite possibilità di esistere, €113,400 (stima: €30,000-40,000); Piegare e spiegare, €88,200 (stima: €25,000-35,000); Mistico romantico, €81,900 (stima: €25,000-35,000).
UNA COLLEZIONE PRIVATA IN ASTA DA CHRISTIE’S ITALIA
“Nell’ambito delle tradizionali vendite di arte del 20/21 secolo, l’asta di Milano ha confermato la partecipazione di un ampio pubblico, molti gli offerenti provenienti da tutto il mondo alla ricerca della migliore arte italiana e internazionale”, ha commentato Elena Zaccarelli, Senior Specialist e a capo della vendita milanese. “Dopo diversi anni abbiamo avuto il piacere di riproporre a Milano anche una vendita cross-category da una prestigiosa collezione privata italiana, Centuries of Beauty, che ha ben rappresentato il gusto raffinato del collezionista e la sua predilezione soprattutto per le nature morte e i paesaggi di pittori francesi e italiani, proponendo molti nomi internazionali come Buffet, Foujita, Renoir, Dufy e Picasso”. Arrivava infatti in asta dal 24 maggio e fino al 7 giugno la seconda sessione pensata per Milano da Christie’s, Centuries of Beauty – A Refined Private Collection. Oltre 100 lotti da una singola collezione privata italiana, in un viaggio cross-category nella storia dell’arte, dagli Old Master al XXI secolo, e del design, che ha realizzato un risultato di €2,146,284, portando così il totale di Christie’s Milano a quasi 7 milioni di euro.
Cristina Masturzo
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