Il Ponte Casa d’Aste apre una nuova sede satellite a Milano
In aggiunta a quella storica di Via Pontaccio, la seconda sede della casa d'aste italiana si sposta da via Pitteri al quartiere Santa Giulia, in tempo per le aste di settembre e in vista di Milano Cortina 2026
La seconda sede de Il Ponte di Via Pitteri lascia il campo in questo settembre 2023 al trasferimento della casa d’aste nel quartiere Santa Giulia di Milano. E dall’Ortica la nuova location passa così in via Medici del Vascello, in un’area della città in enorme trasformazione in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026.
La nuova sede de Il Ponte nel quartiere Santa Giulia
Sarà per la precisione via Medici del Vascello 8 l’indirizzo da memorizzare e segnare in agenda per le prossime aste di dipinti, mobili, tappeti, libri, vintage, filatelia e altre tipologie di oggetti offerti agli incanti che avranno luogo nella nuova sede satellite de Il Ponte.
“In una Milano che evolve, cresce e si trasforma, la nostra Casa d’Aste rinnova parte della sua immagine e da ViaPitteriDieci si sposta all’interno di un’area che diventerà il fulcro di Milano- Cortina 2026: il quartiere Santa Giulia”, commenta Il Ponte. In effetti l’area è in pieno fermento grazie al nuovo quartiere di Merezzate, al futuro quartiere dello Scalo Rogoredo e naturalmente ai grandi lavori per la realizzazione dell’Arena olimpica poco distante disegnata da David Chipperfield.
Gli uffici e le grandi sale da esposizione nella nuova sede Il Ponte
E a migrare verso l’area sud-est della città sarà, c’è da scommettersi, la grande quantità di pubblico e di collezionisti affezionati alle modalità più informali, accessibili e leggere, alle selezioni differenziate da quelle ospitate nel presidio principale e storico di Palazzo Crivelli in Brera e introdotte nel 2006 dalle aste di Via Pitteri. Che ora trovano una nuova casa in via del Vascello a Santa Giulia. Una sede decentrata che potrà però contare su metrature ampie, destinate ai nuovi uffici e alle nuove luminosissime sale di esposizione e vendita, pronte per le aste già in calendario a settembre di Modernariato, Arredi, Dipinti, Oggettistica, Tappeti e Tessuti, Grafiche, Multipli e Arte moderna.
Cristina Masturzo
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