Aste di Londra. Le anticipazioni dalle vendite di Sotheby’s a marzo
Sono stati pubblicati i cataloghi che Sotheby's ha raccolto per le attese aste di Londra a marzo, con capolavori di Bacon, Dubuffet e per l'arte italiana Lucio Fontana e Salvo
Si avvicinano le sessioni di vendite all’asta di Sotheby’s, in programma per il prossimo 6 marzo 2024 a Londra e, dopo qualche prima anticipazione, arrivano altri dettagli su top lot e highlight per l’arte moderna e contemporanea, con una selezione di opere di peso, da Francis Bacon a Jean Dubuffet e da Lucio Fontana a Salvo, che saranno protagoniste della Modern & Contemporary Evening Auction featuring The Now. Un totale di circa 70 lotti in una corsa che va dall’Impressionismo a Jadé Fadojutimi e Victor Man, passando per le ricerche italiane e alcune grandi collezioni private che tornano sul mercato.
Bacon e Dubuffet tra i top lot delle aste di Sotheby’s a Londra
Si comincia così con slancio da Study of George Dyer del 1970 di Francis Bacon, stimato £5-7 milioni: l’ultimo ritratto del compagno prima della sua tragica morte, che riappare sul mercato dopo più di cinquant’anni, dopo essere stato acquisito dalla Marlborough Gallery a Londra nello stesso anno di realizzazione. E si continua con un nucleo prezioso di opere di Jean Dubuffet dalla collezione di George & Mary Bloch, tra cui Le Guilleret del 1961, parte della serie Paris Circus, avviata giusto qualche mese prima e incentrata su scene urbane dinamiche ed energiche che segnarono un punto di distacco dalla produzione precedente, terrosa e malinconica, ispirata dall’occupazione tedesca. Il dipinto arriva da una raccolta, la Collezione Bloch, creata con passione e gusto nell’arco di oltre quarant’anni, dagli Anni Sessanta agli inizi del 2000, e ha una stima preasta di £2-3 milioni.
Sotheby’s celebra il 150° anniversario dell’Impressionismo con Monet e Signac in asta
Spazio poi alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Impressionismo con Claude Monet, Arbres au bord de l’eau, printemps à Giverny, datato 1885 e con una stima di £5-7 milioni. L’opera è stata custodita nella stessa collezione per almeno vent’anni e arriva in catalogo da Sotheby’s ora insieme e con la stessa stima di un altro capolavoro di poco successivo: Saint-Tropez. Le rayon vert di Paul Signac. Realizzato nel 1906, il dipinto è considerato uno dei più emblematici della teoria del colore neo-impressionista ed è stato esposto a tutte le più importanti mostre dell’artista. Non si vedeva in offerta almeno dal 1958.
Il debutto in asta di Françoise Gilot e gli artisti italiani a Londra
Nella stessa serata, sempre il prossimo 6 marzo, Sotheby’s offrirà per la prima volta alle importanti sessioni di Londra anche un’opera di Françoise Gilot, Portrait de Geneviève avec un collier de colombes (1944), un ritratto dell’amica e musa Geneviève Aliquot, donato nel 1986 all’imprenditrice e scrittrice Arianna Huffington. Oltre che pittrice per tutta la sua vita, tra gli Anni ’40 e ’50 Gilot fu la compagna di Picasso, da cui ebbe i due figli Claude e Paloma.
Ai grandi capolavori internazionali si aggiunge poi una selezione di pari profilo di artisti italiani a cominciare da Lucio Fontana e finendo con Salvo. Del maestro dello Spazialismo arriva in catalogo a Londra con una stima preasta di £1.2-1.8 milioni Concetto Spaziale del 1956 dalla serie Pietre, avviata nel 1952 combinando i caratteristici buchi con piccoli preziosi frammenti di vetro di Murano. Di Salvo si presenta invece un Senza titolo del 1988, con una stima di £100,000-150,000. Si tratta di una composizione complessa di un paesaggio soffuso con un sentiero che scende verso un lago costeggiando edifici, cipressi, palme e pini.
Cristina Masturzo
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