Il mercato dell’arte ha rallentato nel 2023. Pubblicato The Art Basel and UBS Global Art Market Report 2024
È da poco uscito il report prodotto ogni anno da Art Basel e UBS che fotografa il mercato dell'arte del 2023 e l'andamento mostra segno negativo
È stata appena pubblicata la nuova edizione del più atteso dei report sul mercato dell’arte, The Art Basel and UBS Global Art Market Report 2024. E i numeri che fotografano gli andamenti del 2023 restituiscono una flessione del valore globale dell’arte rispetto al 2022.
The Art Market Report 2024 di Art Basel e UBS
Dopo due anni di crescita, nel 2023 le vendite nel mercato dell’arte globale hanno rallentato e hanno raggiunto un totale di $65 miliardi, perdendo il 4% rispetto al 2022, che aveva registrato un valore di $67.8 miliardi. A evidenziarlo il nuovo report prodotto da Art Basel e UBS e curato da Clare McAndrew, fondatrice di Arts Economics, che analizza le vendite e gli andamenti dei diversi segmenti del mercato, dalle gallerie alle case d’asta, dalle fiere ai collezionisti.
Le vendite di gallerie e case d’asta nell’Art Market Report 2024
Al netto della perdita in valore, nel 2023 è invece cresciuto del 4% il volume delle transazioni, salito a 39.4 milioni, con tutto un vasto range di collezionabili scambiati nelle fasce più basse di prezzo. Guardando ai diversi comparti, la perdita più impattante sui volumi di affari ha interessato le case d’asta, che hanno perso il 7% rispetto al 2022, mentre le gallerie si sono contratte del 3%. Continuano a crescere, come già l’anno scorso, le vendite private del mondo degli incanti, +2% nel 2023.
Gli USA guidano ancora il mercato dell’arte globale
Resta invariato, come in tutti gli anni precedenti, il ruolo predominante degli Stati Uniti, che mantengono la leadership nello scacchiere globale dell’arte e contano ancora per il 42% delle vendite per valore (-3% rispetto al 2022), seguiti dalla Cina al 19% e dal Regno Unito con uno share del 17%. Stabile la Francia in quarta posizione con valori al 7% del totale. Ma tutte le aree geografiche mostrano segno meno, a conferma di un trend negativo per il 2023.
Le vendite d’arte online in crescita e gli NFT in caduta
Crescono invece le vendite online con un totale aggregato di $11.8 miliardi e un tasso di incremento rispetto al 2022 del 7%. In questo segmento continuano a essere scambiati beni e collezionabili nelle fasce di prezzo più contenute, con il 58% del valore delle vendite online generato da un range sotto i $50.000. Calano invece del 51% rispetto al 2022 le vendite di arte NFT, che nel 2023 hanno cubato per $1.2 miliardi, dopo il picco di $2.9 miliardi del 2021.
Le prospettive per il futuro nell’Art Market Report di Art Basel e UBS
Per quanto riguarda attese e prospettive per il 2024 e per il futuro il 36% dei dealer è ottimista e si aspetta un aumento delle vendite, mentre il 48% degli intervistati crede che il turnover resterà invariato e il 16% teme invece ancora perdite. A preoccupare maggiormente piccoli e grandi operatori del mercato dell’arte gli effetti dell’incertezza politica ed economica che sta accompagnando questo biennio.
Cristina Masturzo
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati