La nuova sede di Sotheby’s a Parigi nel distretto dell’arte e del lusso
La casa d'aste inglese si prepara a inaugurare la nuova sede parigina il prossimo ottobre: un trasferimento di pochi numeri civici ma con la grande ambizione di essere un centro culturale aperto alla città
Si sposterà al numero 83 di Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi la casa d’aste inglese Sotheby’s a partire dal prossimo ottobre, in tempo per la settimana dell’arte che animerà la capitale francese con la nuova edizione di Art Basel Paris. Un trasferimento che vuole essere un netto consolidamento del peso della casa inglese nella capitale francese e incarna, al tempo stesso, l’ambizione di diventare una destinazione culturale aperta alla città.
Il nuovo quartier generale di Sotheby’s a Parigi
A pochi numeri civici dal precedente quartier generale sulla stessa strada e sempre nel cuore dell’esclusivo distretto dell’arte, della moda e del lusso, quello che cambia dal 76 all’83 di Rue du Faubourg è che Sotheby’s guadagnerà circa un 30% in più di spazi espositivi al servizio dei 15 dipartimenti, dall’arte antica a quella contemporanea, dal design agli orologi e a tutti gli ambiti dei collezionabili in cui la casa d’aste inglese continua a operare. Ma a questa ragione e vantaggio oggettivo si aggiunge di certo la volontà di uno statement chiaro, di un posizionamento sempre più solido della casa a Parigi e in Francia, aprendo a un più ampio spettro di esperienze per collezionisti e appassionati.
Sotheby’s come una nuova destinazione culturale nella capitale francese
Con oltre 3.300 metri quadri articolati su cinque piani, il nuovo edificio di Sotheby’s a Parigi intende porsi, infatti, come un ambiente “aperto, trasparente e conviviale”, in cui tenere non solo sessioni d’asta, ma anche mostre, master class ed eventi, con spazi per il tempo libero e la ristorazione inclusi. Così da offrire un’esperienza più varia, sfaccettata e di maggiore impatto per i clienti. Soprattutto e anche pensando al segmento delle vendite private, che sempre più influiscono sui fatturati degli operatori degli incanti globali, e ai cataloghi dedicati alle grandi collezioni. In vista dell’opening della nuova sede di Hong Kong a luglio e del trasferimento a New York nel Breuer Building, già sede del Whitney Museum, nel 2025, il nuovo quartier generale tra Rue du Faubourg Saint-Honoré e Avenue Matignon mira così a diventare una destinazione culturale a Parigi. Riflesso anche di una relazione sempre più strategica con la capitale francese e con i fattori di attrattività del suo mercato dell’arte e del lusso.
Un’architettura tra passato e futuro nel cuore del lusso per Sotheby’s a Parigi
Guidato da Architecturestudio e Degaine, il restauro delle architetture esistenti, che in passato hanno ospitato già la rinomata Galerie Bernheim-Jeune, ha visto un’attenta conservazione degli elementi Art Deco e il fascino delle atmosfere di inizio Novecento armonizzarsi con interventi più che contemporanei in un obiettivo unificante di trasparenza, apertura e accessibilità. Ne sono testimonianza, al piano strada, la sala delle aste di oltre 200 mq con grandi finestre verso lo spazio pubblico della città, o la grande apertura vetrata al centro dell’edificio, che inonda di luce naturale i diversi ambienti e le gallerie espositive, che occupano una superficie di oltre 1.200 mq. Ancora ai piani superiori troverà spazio il Salon, uno showroom dedicato al mondo luxury, mentre si aggiungono al progetto anche una cantina con area degustazione e un caffè al primo piano. Un’architettura-statement, che si fa dichiarazione d’intenti, nel suo aprirsi alla città e al pubblico, nel provare a rendere più accogliente un mondo tradizionalmente esclusivo ed escludente.
Cristina Masturzo
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