Brilla l’arte italiana ed europea: i numeri dell’asta da Christie’s a Parigi

Il mercato dell’arte torna a volare finalmente alto nella piazza parigina e la casa inglese può festeggiare totali soddisfacenti e nuovi record per gli artisti italiani in catalogo e le migliori avanguardie europee

Affollatissima la sala di Christie’s in Avenue Matignon il pomeriggio del 18 ottobre, quando la casa aveva in agenda l’asta Avant-Garde(s) including Thinking Italian, con un catalogo che celebrava l’arte italiana oltre che francese ed europea del XX e XXI Secolo.

Tantissimi i collezionisti e i galleristi italiani avvistati, a conferma del fatto che l’appuntamento aveva un peso specifico imprescindibile per gli andamenti del mercato dell’arte in questo preciso momento. A pochi giorni dalla chiusura della settimana dell’arte di Londra e a poche ore dalla sessione “guanti bianchi” portata a casa da Sotheby’s lo stesso giorno a Parigi.

Gli ottimi risultati dell’asta di Christie’s a Parigi

Già galvanizzato dal sold out dell’arte surrealista, il mondo dell’arte si è spostato rapidamente a poche centinaia di metri dalla nuova sede di Sotheby’s per raggiungere la sale room di Christie’s e andare a verificare con i propri occhi che l’entusiasmo parigino non fosse un accidente momentaneo legato alle celebrazioni surrealiste, ma fosse invece una condizione solida, ripetibile, liberatoria. È così è stato, a farla breve.

Tantissimi i rilanci per i lotti offerti da Christie’s, che conferma l’efficacia del suo presidio parigino per l’arte europea e l’attrattività dei maestri e della storia dell’arte italiana. I range di prezzo rispetto a Londra erano più contenuti, evitando l’impasse che continua a caratterizzare il mercato dell’arte, in affanno sui lotti di fascia altissima, quelli oltre i 5 milioni ad esempio. Il totale della serata è arrivato a €50,9 milioni, da stime preasta di €34,7-51,3 milioni, attraverso un catalogo di 53 lotti, con un tasso di venduto del 98% e 15 opere passate di mano per oltre €1 milione.

Tutti i record e i top lot di Christie’s a Parigi

Tanti i nuovi record francesi messi a segno da Christie’s in una sessione da ricordare, a cominciare dai nostri Piero Manzoni e Arnaldo Pomodoro e proseguendo con Zao Wou-Ki, Fernando Botero, Jean Fournier, Christopher Wool, Andrè Cadere e Georges Vantongerloo.

Top lot della serata Avant-Garde(s) including Thinking Italian di Christie’s a Parigi è stato di Zao Wou-Ki, con il nuovo miglior risultato d’asta in Francia, 24.05.65, passato di mano a €4.396.000. A seguire, sul podio, Untitled di Joan Mitchell, che ha raggiunto quota €4.275.000.
Ma a dirla tutta i nostri occhi erano ovviamente puntati sui nomi della Thinking Italian, spostata ormai definitivamente da Londra a Parigi negli ultimi tre anni, e sull’attrattività dei maestri dell’arte italiana, che sono andati tutti venduti e a valori sostenuti o sostenutissimi.

Fontana, Manzoni e l’Arte Povera: il meglio dell’arte italiana in asta da Christie’s

Sugli scudi e avanti a tutti Concetto Spaziale, Attese di Lucio Fontana, con i suoi quattro tagli in rosso che più rosso non si poteva, che è volato a €3.670.000. Ben oltre il milione poi anche Achrome di Piero Manzoni. Con stima su richiesta, l’opera è partita in sala intorno ai 2 milioni per arrivare a quasi 3 con le commissioni, €2.944.000 per la precisione, che è il nuovo record in asta per l’artista in Francia. Oltre il milione ancora e anche La Robe Rouge di Domenico Gnoli, a €1.068.500 e, allo stesso prezzo, l’altro Concetto Spaziale, Attese, questo in blu, di Fontana.

Inattesa e prolungata poi la battaglia per Arnaldo Pomodoro, Sfera con sfera, che ha trovato un nuovo proprietario per €478.800, nuovo miglior prezzo per lo scultore in Francia. Sempre sull’onda di una nuova valorizzazione guidata dalla mostra alla Bourse de Commerce – Pinault Collection, gli echi della fascinazione per l’Arte Povera non si sono esauriti in Avenue Matignon, portando le due opere di Giuseppe Penone dalla serie Grafiti, Pelle di grafite (scuro) e Pelle di grafite (chiaro), a €163.800 e €119.700, nuovi record per un’opera su carta dell’artista. E la Dama di Alighiero Boetti, vista appunto, in un altro esemplare, anche da Monsieur Pinault, aggiudicata al telefono di Mariolina Bassetti a €176.400.

Gli altri risultati di Christie’s a Parigi

Tra gli altri risultati da segnalare e tenere in archivio, Alberto Giacometti, con Buste sur la selle de l’atelier a oltre 2,2 milioni, un lavoro surrealista di Francis Picabia, Myrte, che ha raggiunto €1.734.000, e un nuovo successo per le sculture di François-Xavier Lalanne, Moutons de laine, un mouton et trois ottomans a quota €1.794.500. Ma anche Victor Brauner, tra i protagonisti della mostra surrealista del Pompidou, qui con L’Émotion immobile a €378.000; Gino Severini con Danse de l’ours a oltre 500.000 euro, e poi una sorprendente battaglia tra bidder per la Sculpture Kota par le Maître de la Sébé del Gabon, volata da stime di 600-800.000 euro a oltre 2 milioni.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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