Anna Maria Montaldo. Ecco chi è la nuova direttrice del Polo del contemporaneo di Milano
Dal 1987 a capo dei Musei Civici di Cagliari, è membro del consiglio direttivo dell'Anmli (Associazione nazionale musei locali e istituzionali) e docente di museologia all'Università di Cagliari
Nel profluvio di nuovi direttori di musei sfornati a ritmi forsennati dal Ministero dei Beni Culturali targato Franceschini, si rischiava quasi di dimenticare che era pendente un ruolo non statale, ma di grande “peso” nelle dinamiche artistiche milanesi e non solo: quello appunto di direttore dei tre musei civici cittadini afferenti al Polo arte moderna e contemporanea di Milano: Museo del Novecento, Galleria d’Arte Moderna e Museo delle Culture. Ora il bando lanciato lo scorso novembre ha fornito i suoi risultati: e ad imporsi è stata Anna Maria Montaldo, dal 1987 a capo dei Musei Civici di Cagliari, membro del consiglio direttivo dell’Anmli (Associazione nazionale musei locali e istituzionali) e docente di museologia all’Università di Cagliari. 62 anni, nata a Cagliari e laureata in Lettere e Filosofia all’università della sua città, la Montaldo avrà un contratto a tempo determinato della durata estensibile dai 2 ai 5 anni.
CONNETTERE IL CENTRO CON LA PERIFERIA
“Sono convinta che un museo oggi svolga un ruolo sociale molto importante. Deve essere un punto di riferimento scientifico e divulgativo, ma anche molto altro, come saper connettere il centro con la periferia“, ha dichiarato la neodirettrice in una dichiarazione rilasciata subito dopo la nomina all’Unione Sarda. Come è maturata questa decisione di guardare oltre Cagliari? “Ho partecipato al concorso del Comune di Milano per curiosità, ovviamente per interesse, ma senza patemi d’animo. I competitor erano tanti e di livello. È stata una bella sorpresa ricevere la comunicazione della mia vittoria, ma so bene di aver presentato un profilo competitivo e coerente con ciò che si chiedeva“.
In qualità di direttrice dei Musei Civici di Cagliari, Montaldo ha curato il progetto scientifico, l’allestimento e il coordinamento editoriale della Collezione Civica di Artisti Sardi del Novecento, ha diretto e coordinato la schedatura scientifica del patrimonio civico artistico, ha avviato l’attività di didattica museale e seguito l’acquisizione, il restauro e la musealizzazione della collezione Ingrao.
– Ginevra Bria
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