Assunzioni al Mibac: entro luglio 2 bandi per 1300 funzionari e assistenti
Con l’imminente uscita sulla Gazzetta Ufficiale di due bandi, si prevede un totale di 1.302 nuovi reclutamenti tra diplomati e laureati in storia dell’arte
Sono in arrivo migliaia di assunzioni per il ruolo di funzionari e assistenti al Mibac. Il Sottosegretario ai Beni Culturali, Gianluca Vacca, durante una recente conferenza stampa, ha annunciato che entro luglio 2019 verranno pubblicati i primi bandi di Concorso presso il Ministero dei Beni Culturali per l’assunzione di 2.052 figure tra il 2019 e il 2020. A queste se ne aggiungeranno altre 3.600 previste dal cosiddetto Decreto Concretezza – una riforma del reclutamento per rendere più veloci le assunzioni nella pubblica amministrazione (oltre all’insieme di interventi per combattere l’assenteismo) – che avrà efficacia a partire dal 7 luglio 2019.
I BANDI DI CONCORSO PER I BENI CULTURALI
“Stante l’incidenza sull’organico del Ministero dei Beni Culturali degli interventi normativi concernenti forme di pensionamento anticipato, come Quota 100 e Opzione Donna”, ha dichiarato Vacca, “e tenuto conto dell’età media dei lavoratori in servizio presso il Ministero, appare verosimile ipotizzare nel triennio 2018-2020 che un ampio contingente di circa 6.000 unità di personale potrà raggiungere i requisiti anagrafici e contributivi necessari per il pensionamento”. Una manovra in linea con il mandato del Ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, da lui stesso confermata in un’intervista di quasi un anno fa su Artribune: “un serio piano di assunzioni scaglionate nel tempo”. Quindi, nell’immediato, con l’uscita sulla Gazzetta Ufficiale di due bandi a luglio, si prevede un totale di 1.302 nuovi reclutamenti.
LE NUOVE ASSUNZIONI
La prima tranche vedrà l’assunzione di 1.052 unità di personale non dirigenziale di II area funzionale, per i quali è richiesto il diploma, da destinare a mansioni di accoglienza e vigilanza. L’assunzione quindi riguarderà gli addetti per l’assistenza al pubblico i quali dovranno occuparsi della prima accoglienza dei visitatori – ad esempio gestendo la biglietteria – e assicurare la sorveglianza dei beni esposti nel luogo in cui presteranno servizio. La seconda procedura vedrà altre 250 unità, tra le 500 unità già previste dalla Legge di bilancio 2019, con qualifica dirigenziale di III area funzionale e settore funzionario-amministrativo: la laurea, in questo secondo caso, è d’obbligo. In arrivo anche nuove assunzioni, rispetto a quelle già previste, con il Decreto Concretezza, “mediante il quale sarà possibile per le Amministrazioni dello Stato procedere all’assunzione di personale a tempo indeterminato”, ha concluso Vacca.
-Claudia Giraud
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