Nuovo Decreto Draghi: luoghi della cultura di nuovo chiusi al pubblico
Con il nuovo Decreto “di Pasqua”, l’Italia si tingerà di arancione e di rosso: situazione, questa, che fa immaginare a una possibile chiusura dei musei (riaperti poche settimane fa in zona gialla) e al rinvio della riapertura di cinema e teatri (in un primo momento ipotizzata a partire dal 27 marzo)
In attesa di scoprire i provvedimenti del nuovo Decreto Legge che sarà in vigore dal prossimo 15 marzo fino al 6 aprile, tutta Italia cerca di capire, tra bozze e supposizioni dei media, quali saranno le misure – o per meglio dire le restrizioni – che verranno adottate per contrastare la terza ondata della pandemia, particolarmente ostica per il dilagare delle varianti del virus e per l’aumento dei contagi riscontrato nelle ultime settimane. Senza ombra di dubbio trascorreremo le festività pasquali in zona rossa, con limitazioni ancora più stringenti rispetto a quelle dello scorso Natale, e tutta Italia si tingerà di arancione e di rosso, senza regioni in zona gialla (fatta eccezione per la Sardegna che continua a essere l’unica regione in zona bianca anche nel nuovo DL). Date le nuove “colorazioni” che il Paese si appresta ad assumere, viene spontaneo porsi una domanda: che ne sarà dei musei – già aperti dal lunedì al venerdì in zona gialla – e di cinema e teatri che avrebbero dovuto riaprire a partire dal prossimo 27 marzo?
NUOVO DECRETO LEGGE DI PASQUA. LA SITUAZIONE DEL MONDO DELLA CULTURA
Dal prossimo 15 marzo, le regioni attualmente in zona gialla passeranno in zona arancione, mente tutte le altre diventeranno o resteranno rosse. Stando alla bozza del decreto, in queste aree entreranno in vigore le restrizioni proprie delle zone arancioni e rosse già note e messe in atto fino ad oggi. Tutto questo lascerebbe intendere – salvo postille particolari che al momento non sono trapelate – che i musei siano destinati a chiudere nuovamente (addirittura dal prossimo 27 marzo avrebbero dovuto aprire anche nel fine settimana), mentre la tanto sperata riapertura di cinema e teatri sia rimandata almeno fino ad aprile.
LE MISURE DEL NUOVO DECRETO LEGGE
Il nuovo Decreto Legge confermerebbe il coprifuoco dalle ore 22 alle 5, gli spostamenti in zona arancione consentiti solo all’interno dello stesso comune (salvo comprovate esigenze) e in zona rossa l’apertura delle sole attività commerciali ritenute essenziali. Nei giorni di Pasqua, dal 3 al 5 aprile, tutta Italia sarà in zona rossa.
– Desirée Maida
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