PNRR per la Cultura. Rispettati obiettivi di giugno: partono 1,8 miliardi di investimento
Efficienza energetica di cinema, teatri e musei, attrattività borghi, recupero parchi e giardini storici, adeguamento sismico edifici di culto, torri e campanili e restauro chiese. Sono gli obiettivi che riceveranno risorse dal Governo nell’ambito delle misure destinate alla cultura nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
“Entro il 30 giugno raggiungeremo tutti gli obiettivi per il PNRR”, dichiarava a maggio il Presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso di una riunione del Consiglio dei Ministri sullo stato dei lavori del celebre Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, che a lungo abbiamo chiamato “Recovery Plan”. E così è stato. Il PNRR, inserito all’interno del grande progetto europeo di ripartenza Next Generation EU, destina oltre 6 miliardi di euro alla Cultura: di questi, una cospicua somma, rispettando la tabella di marcia delle scadenze dei vari bandi, è in fase di assegnazione per efficienza energetica di cinema e teatri e musei, per attrattività borghi, per recupero parchi e giardini storici, per adeguamento sismico edifici di culto, torri e campanili e per il restauro chiese.
OLTRE 1,8 MILIARDI DI EURO DI INVESTIMENTI CULTURALI
Sono infatti online sul sito del governo i decreti di assegnazione di 1,8 miliardi di euro per il miglioramento dell’efficienza energetica di 274 cinema, 348 teatri e 120 musei; per l’attrattività di 310 borghi (linea A + linea B); per la valorizzazione di 134 parchi e giardini storici; per l’adeguamento sismico e messa in sicurezza di 257 luoghi di culto, torri e campanili e per il restauro di 286 chiese del patrimonio del Fondo edifici di culto del Ministero dell’Interno (FEC).
INTERVENTI DI VALORIZZAZIONE DELL’ARCHITETTURA RURALE
Già pubblicata, invece, a marzo scorso, l’assegnazione delle risorse alle Regioni per interventi di valorizzazione dell’architettura rurale: con 590 milioni di euro, saranno quasi 4 mila i progetti, tra mulini ad acqua o a vento, frantoi, caseifici, fienili storici che riceveranno un finanziamento che li riporterà in vita. “Prosegue con puntualità il cronoprogramma del PNRR Cultura”, afferma il Ministro Dario Franceschini. “Questi bandi, che coinvolgono tutte le regioni del nostro Paese, consentono di sostenere progetti di restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale dando un fondamentale impulso all’economia, senza per questo allentare la tutela del Paesaggio. I procedimenti avvengono nel pieno rispetto dell’art.9 della Costituzione”.
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO CINEMA, TEATRI, MUSEI
Per questa voce, il decreto assegna 100 milioni di euro per il miglioramento dell’efficienza energetica di 120 musei statali e di siti culturali, tra cui il Castello Svevo di Trani (Puglia), il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare (Friuli Venezia Giulia) e le Grotte di Catullo e Museo archeologico di Sirmione (Lombardia). Tra questi c’è anche la Galleria Nazionale dell’Umbria, alla quale vanno 500mila euro: “Il riallestimento della Galleria Nazionale dell’Umbria”, ricorda il suo direttore Marco Pierini, “ha permesso una profonda riflessione sulle modalità di esperire un museo. Oltre alla storia, all’arte, alla cultura, alla accessibilità, alla multimedialità, è necessario ripensare gli spazi nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse energetiche, in termini sia manutentivi sia sostenibili sia lungimiranti”. A 274 cinema vanno, invece, in dote 99.359.977 di euro, mentre 89.157.536 di euro è la cifra che finanzierà il miglioramento dell’efficienza energetica di 348 teatri in tutta Italia.
PIANO NAZIONALE BORGHI
Il piano punta a riportare in vita borghi storici italiani, spesso abbandonati. In questo caso si è scelto di suddividere la somma in due linee di intervento, così il decreto assegna 363.445.527 euro a 289 comuni per investimenti per rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio spopolamento, dove è richiesta una forte componente di partecipazione sociale. Mentre conferma, invece, il finanziamento di 398.421.075 euro per 20 borghi individuati dalle Regioni con determinate caratteristiche: in via di spopolamento o quasi disabitati, con una grandezza massima di 200 unità immobiliari, con una popolazione inferiore ai 5mila abitanti, posizione all’interno della regione.
PARCHI E GIARDINI STORICI
Qui il decreto assegna 287.825.113 di euro a 134 interventi per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini italiani di interesse culturale. Vanno a beneficiarne, ad esempio, luoghi come lo Storico Giardino Garzoni e il Parco di Pinocchio a Collodi (Pescia – PT). Si tratta dei due poli principali del Parco Policentrico Collodi-Pinocchio, progetto della Fondazione Nazionale Carlo Collodi che ha ricongiunto i due siti principali legati allo scrittore e giornalista Carlo “Collodi” Lorenzini e al suo capolavoro letterario Le avventure di Pinocchio. “Il Pnrr premia i progetti di restauro conservativo e potenziamento del giardino storico Garzoni e del Parco di Pinocchio con un finanziamento di 4 milioni di euro”, annuncia il presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi e della società Villa e Giardino Garzoni, Pier Francesco Bernacchi, “due progetti volti allo sviluppo, salvaguardia e restauro dei due monumenti”.
RESTAURO E ADEGUAMENTO SISMICO DI LUOGHI DI CULTO, TORRI E CAMPANILI
Infine, il decreto assegna 250 milioni di euro al restauro di 286 chiese appartenenti al Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno. Il piano riguarda anche la messa in sicurezza sismica e il ricovero delle opere d’arte sfollate in seguito a calamità naturali o alla necessità di restaurare gli spazi che di solito le accolgono: in questo caso il decreto assegna 240 milioni di euro al finanziamento di interventi su 257 luoghi di culto, torri e campanili.
-Claudia Giraud
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