Non solo la compagna di Cesare Pavese. Ecco chi era Bianca Garufi 

Certo, Bianca Garufi ebbe una relazione con Pavese. Ma fu anche una scrittrice, una poetessa, una traduttrice e una psicanalista, tra le maggiori esperte di Jung. Ecco la sua storia

Pietra che rotola non raccoglie muschio“. Così Cesare diceva a Bianca, per metterla in guardia dai suoi troppi interessi, invitandola a concentrarsi sulla scrittura. Nella Roma degli Anni Quaranta, intorno all’ufficio romano della casa editrice Einaudi, era sorta una piccola comunità che li aveva definiti “una coppia discorde”. Diversi ma affiatati, decisero di scrivere un romanzo a quattro mani, Fuoco Grande, uscito nel 1959, quando la storia tra Bianca Garufi e Cesare Pavese era finita da tredici anni, e lui era scomparso da nove. Ma chi era la donna che aveva fatto battere il cuore di uno dei più intensi e tormentati scrittori del primo Novecento italiano?  

Le origini di Bianca Garufi 

Bianca Garufi (Roma, 1918 – 2006) era figlia del nobile siciliano Michelangelo Garufi e di Giuseppina Melito, personaggio fuori dalle righe, con un carattere forte e ribelle, unica sopravvissuta di una famiglia annientata dal terremoto che aveva raso al suolo Messina nel 1908. Bianca trascorse un’infanzia agiata, in collegio a Roma e lunghi soggiorni estivi nella villa di famiglia a Letojanni, vicino a Messina, affascinata dalle tradizioni popolari siciliane. E sarà proprio questo interesse per il mito e i suoi archetipi a spingerla ad approfondire lo studio della psicanalisi junghiana, mentre lavorava nella capitale come segretaria alla Einaudi, dove nel 1944 aveva incontrato sia Natalia Ginzburg che Cesare Pavese, interessato a questa nuova interpretazione della mitologia offerta dalla psicanalisi.  

Bianca Garufi e Cesare Pavese
Bianca Garufi e Cesare Pavese

La relazione tra Bianca Garufi e Cesare Pavese 

L’interesse comune sfociò presto in una relazione, intensa ma travagliata, che si interruppe quando Bianca lasciò la casa editrice, proseguendo però con un fitto carteggio. Conversazioni epistolari che figurano tra le principali fonti di ispirazione per il libro di Pavese Dialoghi con Leucò (1947), dove il nome Leucò è la trasposizione greca di Bianca. Non è un caso che nella prima pagina del libro, poggiato sul comodino, Cesare annotò la frase “Non fate pettegolezzi” prima di togliersi la vita. Niente sensi di colpa per Garufi, che dichiarò in un’intervista tempo dopo che lei non era “la donna che lui voleva accanto, nel senso che non ero la donna adatta per aiutarlo a vivere”.  

Bianca Garufi, tra la letteratura e la psicanalisi 

Nel 1951 Garufi si laureò all’università di Messina con la prima tesi in Italia dedicata a Carl Gustav Jung, del quale divenne una delle principali esperte. Negli Anni Sessanta andò a vivere in Francia, dove conobbe suo marito Pierre Denivelle, impiegato all’Olivetti: nel 1962 pubblicò il romanzo Il fossile, seguito da Rosa cardinale (1968). A causa dei viaggi del marito nel 1970 fondò all’Università di Hong Kong il lettorato di lingua e cultura italiana, mentre nel frattempo proseguì l’attività di traduttrice di testi di Claude Lévi-Strauss, Simone de Beauvoir e James Hillman, e di poetessa: una raccolta di suoi versi è stata pubblicata da Scheiwiller nel 1992. Militante femminista, nel 1974 Garufi scrisse Femminazione, una pièce sulla condizione della donna, presentata alla Rai. Nell’ultima parte della sua vita esercitò con successo la professione di psicanalista, pubblicando su prestigiose riviste di settore, come la Rivista di Psicologia Analitica, e il Journal of Analytical Psychology.  

Ludovico Pratesi  

Libri consigliati:




Gli episodi precedenti

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Ludovico Pratesi

Ludovico Pratesi

Curatore e critico d'arte. Dal 2001 al 2017 è stato Direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro Direttore della Fondazione Guastalla per l'arte contemporanea. Direttore artistico dell’associazione Giovani Collezionisti. Professore di Didattica dell’arte all’Università IULM di Milano Direttore…

Scopri di più