Comunicare Bellezza. 6 agenzie di comunicazione e i progetti culturali che hanno adottato
Il programma di sostegno ai progetti culturali e territoriali del Paese, promosso dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza attraverso un bando, prevede anche un sistema di adozione da parte delle agenzie di comunicazione. Vediamo quali sono.
La bellezza ha molte facce e la si può trovare nell’arte, nel turismo, nella storia, nella cura del paesaggio, nella creatività, nel design, nella ricerca scientifica e tecnologica, nella produzione e progettualità, nella manifattura e perfino nel patrimonio agroalimentare, di cui l’Italia vanta assoluta eccellenza nel mondo. Di tutta questa bellezza se ne sa spesso poco e male. A farsi carico di colmare questo vuoto comunicativo, c’è una realtà che dal 2014 si mette in tal senso a servizio del Paese. Stiamo parlando della Fondazione Italia Patria della Bellezza che da quest’anno ha ideato Comunicare Bellezza: un programma di sostegno ai progetti culturali e territoriali in tutta Italia, da realizzarsi attraverso una call rivolta al mondo della comunicazione, che ha, inoltre, “adottato” i più meritevoli tra i partecipanti al bando 2021 (è già online la nuova edizione 2022).
IL BANDO 2021 COMUNICARE BELLEZZA
“Le categorie e i contenuti dei progetti che hanno aderito al bando sono molto vari, tutti di grande interesse”, commenta Maurizio di Robilant, Fondatore e Presidente di RobilantAssociati, la prima branding agency italiana da lui fondata nel 1984 e oggi Presidente di Fondazione Italia Patria della Bellezza, da lui fondata nel 2014: “si va dai piccoli borghi storici ai parchi archeologici, da musei e festival fino a progetti di marketing territoriale. Nell’esaminarli abbiamo compiuto un vero e proprio viaggio nella bellezza del nostro Paese! Tutti i partecipanti sono accomunati da una grande competenza e una profonda passione per il proprio lavoro, seppur con scarsissime risorse economiche. Spesso le prime risorse che vengono ‘tagliate’ sono quelle destinate alla comunicazione”. I vincitori per il bando edizione 2021 sono stati MUDIS – Museo diffuso Santadi (Sardegna), Gypsotheca e Museo Antonio Canova (Veneto), che hanno ricevuto ognuno un premio di 30mila euro con cui finanziare specifiche attività di comunicazione, mentre i Borghi Sibillini (Marche) e Mus-e (in tutta Italia), si sono aggiudicati la realizzazione pro bono dell’attività di branding e comunicazione.
IL PROGRAMMA ADOTTA LA BELLEZZA
A tutto questo si aggiunge il programma Adotta la bellezza, attraverso il quale diverse agenzie di comunicazione si sono messe a disposizione per supportare pro bono i progetti ritenuti più meritevoli. “Un importante patrimonio che abbiamo voluto sostenere non solo con il bando ma anche condividere coinvolgendo nuovi partner, con l’obiettivo di ampliare sempre più il network a supporto della bellezza e del talento italiano”, spiega Alessia del Corona, direttrice della Fondazione. “Per questo, abbiamo rivolto un appello al mondo della comunicazione affinché ‘adottasse’ alcuni di loro, affiancandoli nello sviluppo di strategie, nell’attività di ufficio stampa e branding. La risposta è stata immediata e sorprendente per la generosità e il coinvolgimento con cui il mondo della comunicazione si è subito attivato”. Vediamo chi, tra le varie agenzie di comunicazione italiane, ha risposto all’appello e nel dettaglio il tipo di progetto supportato…
– Claudia Giraud
STUDIOLABO – FIRENZE GREENWAY
Studiolabo, agenzia che oltre a fornire servizi di consulenza e progettazione grafica, promuove e produce eventi culturali legati al mondo del design e al marketing territoriale, ha scelto di adottare il progetto Firenze Greenway, un itinerario verde che consente di camminare per quasi 15 Km tra città fertile e città minerale immersi nella natura, nella cultura, nell’architettura. E lo ha fatto lavorando principalmente sulla sua brand identity. “Firenze Greenway ci ha colpiti perché è un luogo diffuso dove sperimentare forme di comunicazione e strumenti innovativi”, afferma Cristian Confalonieri, Co-Founder e Creative Director di StudioLabo, “un modo ‘diverso dal solito’ per raccontare Firenze”.
STUDIO TISS – ORTO BOTANICO CORSINI E BLAST
Studio Tiss, agenzia di comunicazione che si occupa di on e off-line lavorando in stretta connessione con questi due mondi, ha supportato il progetto Orto Botanico Corsini, uno dei più significativi esempi di giardini di acclimatazione istituiti in Italia nella seconda metà dell’800. E lo ha fatto con un piano di ufficio stampa integrato tra testate specializzate e lifestyle. Al momento l’agenzia sta lavorando su un altro progetto: BLAST, una mostra evento a Palazzo Poste a Verona che mette al centro una tematica sempre più attuale: un’indagine artistica e multidisciplinare sul concetto di violenza che coinvolge artisti del panorama contemporaneo internazionale, da nomi più noti a talenti emergenti. “Fare rete affinché progetti meritevoli vengano promossi è quello a cui realtà come la nostra si sentono chiamati a fare”, conclude Elena Schiavi, Ceo di studio Tiss.
STRATEGIC FOOTPRINTS – MUSEO DIFFUSO DEI CINQUE SENSI DI SCIACCA
Strategic Footprints, agenzia internazionale di marketing strategico e comunicazione per imprese del design e della creatività, ha adottato un progetto virtuoso e straordinario di trasformazione della città di Sciacca in una destinazione turistica, basata sulla valorizzazione del territorio e delle persone che vi abitano. “Abbiamo con entusiasmo accettato l’invito da parte della Fondazione di adottare il progetto di Sciacca. La bellezza non risiede solo nelle cose che ci circondano ma si trova anche nelle relazioni”, spiega Martina Gamboni, CEO e Founder Strategic Footprints. “Dopo un periodo di affiancamento l’organizzazione è oggi in grado di lavorare allo sviluppo e alla pubblicazione dei diversi contenuti e di interagire con la community che si sta creando intorno al progetto”.
NASCENT – PARCO ARCHEOLOGICO MONTE BIBELE
Nascent, agenzia di brand innovation & digital design che opera a livello internazionale da più di 15 anni a Milano, ha scelto di adottare Archeologia del Rito, un progetto di promozione e comunicazione del Parco Archeologico di Monte Bibele, un massiccio montuoso del medio Appennino bolognese. “Il nostro contributo è stato quello di lavorare inizialmente sull’architettura del brand creando un’identità che fosse unica, distintiva e coerente ma allo stesso modulare, dinamica e contemporanea”, racconta Massimiliano Bosio, CEO di Nascent. “Monte Bibele, infatti, è un luogo poco conosciuto ai principali itinerari turistici ma ricco di contenuti sotto molti punti di vista: storico/archeologico, paesaggistico e turistico”.
IDEA – LE PESCHERIE DI LEVANTE DI GIULIO ROMANO A MANTOVA
IDEA è una società di progettazione e realizzazione eventi che si occupa anche di comunicazione e marketing ed offre, ai propri clienti, una vasta gamma di servizi, dall’allestimento fieristico tradizionale allo sviluppo di applicazioni digitali con le più moderne tecnologie. Il progetto che ha scelto di adottare è: Le Pescherie di Levante di Giulio Romano a Mantova. “Tra le opere più belle che l’uomo possa compiere ritengo vi sia il dono”, dichiara Christian Cairati, Managing Director – IDEA srl.”La gioia che un dono crea è una fonte di energia unica e di grande appagamento. Supportare e sostenere questa iniziativa è per me fonte di gioia e di bellezza”. IDEA ha realizzato per la Fondazione – nata nel 2016 per far diventare le Pescherie un luogo di accoglienza e incontro – un progetto di marketing basato su dedicate “visite virtuali”: scansioni tridimensionali di ambienti reali (e non di render 3D come spesso accade) che, grazie alla realtà aumentata, rendono possibile la visita di spazi veri nello stato reale di conservazione e di allestimento.
ENCANTO PR – IN LOCO. MUSEO DIFFUSO DELL’ABBANDONO
Encanto Public Relations, agenzia PR di Milano con oltre 20 anni di esperienza sul campo, ha adottato il progetto In Loco. Museo Diffuso dell’Abbandono dell’associazione Spazi Indecisi di Forlì: il primo museo in Italia che, attraverso 7 itinerari a tema, racconta gli immobili in disuso sul territorio romagnolo, 68 mete tra ville, conventi, colonie marine, edifici industriali, parchi di divertimento e chiese. Per questo progetto, l’agenzia Encanto ha sviluppato una strategia di comunicazione finalizzata a rafforzare la visibilità sul territorio locale e portare la notorietà del museo a livello nazionale e ha lavorato focalizzandosi sulle relazioni con i media, principale richiesta dell’Associazione. “Ci sentiamo in modo costante”, afferma Cristina Cobildi, Cofounder di Encanto Public Relations, “e stiamo pensando a un nuovo lancio stampa che coinvolga i comuni dove si estende il museo e i servizi turistici, per proporre una visita che copra da una giornata a tre giorni di permanenza nei luoghi ‘abbandonati’”.
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