Marzocca Re-lab. A Senigallia un esempio di rigenerazione urbana per la costa adriatica
Da marzo a luglio 2022 workshop, residenze d’artista, conferenze, presentazioni, incontri animeranno la città adriatica. Fino al momento clou di Demanio Marittimo.km278, la lunga notte di eventi sulla spiaggia
Il Premio Creative Living Lab finanzia dal 2018 progetti che abbiano come scopo la riqualificazione di aree periferiche e dismesse d’Italia, attraverso progetti innovativi in ambito culturale e creativo. Tra i 43 progetti vincitori della terza edizione del Premio – promossa come sempre dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e finanziata complessivamente con oltre 2 milioni di euro – c’è Marzocca Re-Lab. Questo programma di workshop multidisciplinari metteranno, nell’arco di tre mesi da marzo a luglio 2022, la frazione di Marzocca (nelle Marche, in provincia di Ancona) al centro del dibattito sulla rigenerazione urbana con residenze d’artista e lezioni con figure professionali trasversali.
MARZOCCA RE-LAB: UN’IDEA DI DEMANIO MARITTIMO.KM278
Il progetto nasce da un’idea dell’Associazione Demanio Marittimo.km278, che deve il nome all’omonimo evento al km 278 del litorale adriatico. L’associazione, sulla spiaggia demaniale che porta lo stesso nome, esalta dal 2011 l’identità balneare di Marzocca e la sua potenziale dimensione di hub culturale attraverso una lunga notte di appuntamenti, incontri e conversazioni tra architettura, arti, design, comunità, attualità e innovazione. L’edizione 2022 dell’evento concluderà, la prossima estate, il processo di studio incentivato dal Premio Creative Living Lab, diventando il momento clou di tutta la rassegna.
MARZOCCA COME LABORATORIO DI RIGENERAZIONE URBANA
“Questo progetto”, spiega Pippo Ciorra, esperto di rigenerazione urbana che cura Demanio Marittimo.Km-278 insieme alla responsabile scientifica Cristiana Colli, “rappresenta per le istituzioni e i soggetti che concorrono a realizzarlo un banco di prova interessante per almeno tre ragioni. La prima è la collaborazione virtuosa tra istituzioni pubbliche (comune, università), associazioni e privati. La seconda è la messa in atto di una strategia di progetto urbano basata sulla consapevolezza della specificità della “città adriatica”. La terza, più “disciplinare”, è il mix virtuoso di ricerca (il lavoro universitario) a pratica applicata (gli eventi in programma), inteso come dispositivo essenziale per una ridefinizione del concetto stesso della rigenerazione urbana”.
IL PROGRAMMA DI MARZOCCA RE-LAB PER I TRE MESI DI APPUNTAMENTI
Il programma prevede per domenica 27 marzo un workshop con la fotografa Paola De Pietri dedicato alla sua ricerca visiva; un’appendice il 1 aprile con Moreno Cedroni, lo chef pluristellato che ha scelto Marzocca per il suo locale, tra i più iconici della scena internazionale; una seconda tranche il 22/23/24 aprile sempre al Centro Sociale Adriatico con gli artisti in residenza Alessio Ballerini e Oliviero Fiorenzi, e con Massimiliano Patrignani e Monica Zaffini, i grafici fondatori di ma:design. Infine, un terzo workshop il 6/7/8 maggio vedrà protagonisti il biologo marino e narratore Fabio Fiori e il designer Riccardo Diotallevi con un incontro dedicato all’iconografia balneare.
IL COMMENTO DELLA CURATRICE DI MARZOCCA RE-LAB CRISTIANA COLLI
“Marzocca Re-lab unisce la centralità irriducibile del nome con lo statement del progetto” conclude Cristiana Colli. “Siamo sulla città adriatica in un luogo fortemente identitario, ma siamo anche di fronte a una particella paradigmatica di un’ampia questione territoriale, dilatata su più regioni e comunità, attraversata da problematiche e prospettive analoghe”.
– Claudia Giraud
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